Ferrara, 24 luglio 2011 - SONO OCCORSI sessantasei anni, e la tenacia di un appassionato di ‘archeologia dell’aria’, per svelare il mistero dell’ultima missione del pilota David Kennedy Raikes e di altri tre suoi colleghi che viaggiavano a bordo dell’aereo dell’aviazione britannica ritrovato, dopo una ricerca durata cinque anni, nelle campagne di via Po, al confine con l’abitato di Saletta, nel copparese.

La 'caccia' era iniziata con la testimonianza di Giordano Merchiori, 82 anni agricoltore, che subito dopo la guerra aveva recuperato il motore di quell’aereo e l’aveva portato via con il trattore.
Le tracce, unite al racconto dell’anziano, sembravano quelle di un piccolo Spitfire. Ma sabato, quando una cinquantina di archeologi si sono messi all’opera, è emersa la scoperta strabiliante. Si trattava infatti del bombardiere Boston-Avoc della Raf (nome di combattimento ‘Burma’), abbattuto dalla contraerea. Ritrovati anche un anello, una lametta da barba, un orologio e frammenti di ossa che sono state consegnate alla medicina legale di Ferrara per essere analizzate.