Ferrara, 8 maggio 2012 - I carabinieri del nucleo investigativo hanno arrestato M.C., 55 anni cesenate, geometra dell’Anas di Bologna, per aver concusso la somma di 10.000 euro ad un imprenditore ferrarese.

Le indagini, coordinate dal pm Nicola Proto, hanno avuto inizio ad aprile quando due imprenditori hanno denunciato il tentativo di concussione del funzionario.

Il reato si è concretizzato, materialmente, nella mattinata del 4 maggio quando i carabinieri, appostati nelle vicinanze del luogo dell’incontro e della consegna della somma, hanno effettivamente sorpreso il geometra con i soldi appena ricevuti e subito nascosti nell’auto di servizio dell’Anas.

L’arrestato, quale istruttore di una pratica per l’apertura di un passo carraio sulla Statale 16 (Ferrara-Ravenna), abusando della sua qualità di pubblico ufficiale, costringeva l’imprenditore edile a promettergli e consegnargli il denaro per non ostacolare l’approvazione ed il conseguente rilascio della licenza (dovuta) del passo carraio per l’accesso all’area destinata alla realizzazione di un complesso residenziale.

 

L’Anas ha sospenso il suo dipendente: “A seguito dell’acquisizione della documentazione fornita dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Ferrara relativa al procedimento penale a carico del geometra M.C.”, la società comunica “che ha sospeso dal lavoro il dipendente, capo del nucleo di manutenzione nella provincia di Ferrara, presso il Compartimento della viabilità dell’Emilia Romagna”.
 

L`Anas, inoltre, ha preannunciato che la società si costituirà come parte lesa nel procedimento penale e che ha disposto una ispezione su tutti gli atti amministrativi curati dal dipendente.