Ferrara, 10 dicembre 2012 - Riportiamo le motivazioni per cui la FP CGIL ha proclamato lo sciopero della sanità privata nella giornata del 12 dicembre 2012.
 

"Mentre in Regione si lavora sui numeri per adeguare la rete dei posti letto alle disposizioni contenute nella spending review (che dovranno essere messe in atto nel triennio 2013/2015), La Fp Cgil, ribadendo che “la sanità e la salute sono un bene comune”, è fortemente preoccupata per i tagli che oltre alla sanità pubblica mineranno anche la sanità privata indebolendo il sistema di welfare.
Nella città di Ferrara sono presenti due strutture dell'Ospedalità Privata, “Quisisana e Salus”,che occupano circa 180 lavoratori, che garantiscono, attraverso il regime di convenzione e di accreditamento, un ruolo importante nel sistema territoriale dell’offerta sanitaria.
I datori di lavoro della Sanità Privata, accreditata con il SSN , Aiop , Aris e don Gnocchi, hanno già dato modo di mostrare la loro natura competitiva e utilitaristica, sulle tanto bistrattate inefficienze del servizio pubblico costruendo la loro interpretazione di mercato basata sulla competizione deregolata.
Deregolata per la mancata rivalutazione del valore del lavoro:
l'ultimo incremento salariale è datato 2006/2007 e il contratto rischia di stare fermo per un bel pezzo, perchè il CCNL della sanità privata risale al 2002/2005.

 

Così nella freddezza glaciale di questi ingranaggi oggi una parte della Sanità Privata, quella rappresentata da Aris, d'accordo con organizzazioni sindacali non rappresentative a livello nazionale insieme a CISL E UIL,  hanno siglato un contratto dove si sancisce la riduzione del costo dell'ora di lavoro.
Sull'altro fronte invece la parte più rappresentativa dei datori di lavoro, quella associata ad Aiop (un pezzo di Confindustria che raccoglie imprenditori grandi e piccoli della sanità privata) dopo sei anni di vacanza contrattuale, propone un singolo euro di aumento lordo mensile pro capite.
Appare evidente che le Associazioni dell'Ospedalità Privata, approfittando della crisi difendono i loro profitti abbassando il costo del lavoro e probabilmente anche la qualità delle prestazioni offerte.
Per questo la Fp Cgil ha programmato due giornate di sciopero, la prima, domani 12 dicembre nella quale verranno fatti presidi davanti alle due strutture private più importanti della cittá: salus e quisisana.
A difesa del lavoro e a difesa della qualità dei servizi, per mantenere un sistema sanitario universale che tuteli il diritto alla salute".