Ferrara, 2 maggio 2013 - Il ministro dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato, “conferma tutti gli impegni assunti in precedenza dal Mise in merito alla vertenza Berco: no all’annunciata procedura di mobilità nei confronti di 611 lavoratori dei tre impianti italiani per i quali il 30 aprile è scaduta la cassa integrazione; avvio immediato di contatti con il Ministero del Lavoro per l’attivazione dei necessari ammortizzatori sociali, privilegiando i contratti di solidarietà; incontro in tempi strettissimi con il Ceo tedesco della ThyssenKrupp per fare chiarezza sulle reali intenzioni della multinazionale”.

E’ quanto si legge in una nota del Ministero dello Sviluppo economico, che traccia il bilancio dell’incontro che si è svolto oggi al Dicastero di via Veneto e che - presieduto dallo stesso Ministro - ha visto la partecipazione del Presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani, della Presidente della Provincia di Ferrara Marcella Zappaterra, del sindaco di Copparo Nicola Rossi e delle organizzazioni sindacali nazionali e territoriali, confederali e di categoria.

“Dall’approfondita discussione - sottolinea il Mise - è emersa inoltre la disponibilità ad avviare un confronto su un eventuale processo di ristrutturazione o riorganizzazione ma solo nell’ambito di un piano di rilancio di tutti gli stabilimenti Berco”.