Vendeva alcol ai minorenni, chiuso un minimarket

Serrande abbassate per quindici giorni dopo il malore di un giovane

Polizia (archivio)

Polizia (archivio)

Ferrara, 17 febbraio 2018 - Ancora un minimarket chiuso per vendita di alcolici a minorenni. Dopo il negozio di Porta Po, l’altro giorno è toccato a un esercizio di via Ariosto, che ora dovrà tenere le serrande abbassate per 15 giorni. Il titolare, un bengalese, ha venduto due bottiglie di vodka a un gruppo di ragazzini tra i 14 e i 16 anni, uno dei quali si è sentito male. I fatti risalgono a un sabato sera in cui era prevista una serata per studenti in una discoteca della zona.

Spesso, prima di andare a ballare, molti giovani fanno il pieno di alcolici in negozi nei quali sanno di poter aver alcol senza problemi. E così hanno fatto i sei giovani in questione. Uno di loro, 14 anni, ha cominciato a star male subito dopo aver messo il giubbotto al guardaroba del locale. Il personale di sicurezza l’ha subito assistito. Con l’aiuto di alcuni amici hanno individuato nella sala chi di fatto aveva acquistato le bottiglie di Vodka.

Attraverso la sua ricostruzione, verbalizzata alla presenza dei genitori, gli ispettori dell’amministrativa hanno convocato tutti in questura per ricostruire le fasi che hanno preceduto l’ingresso nel locale. Il giovane se l’è cavata con un paio di flebo per smaltire il superalcolico e una notte in bianco al pronto soccorso. Poi, a qualche giorno di distanza, è scattato il provvedimento a carico del gestore del negozio.