Ferrara, terrorismo. Il fratello dell’attentatore di Marsiglia andrà in Francia

Via libera dei giudici all’estradizione di Anis Hannachi. Il legale: “E’ questione di settimane”

Il tunisino Anis Hannachi, fratello del terrorista responsabile dell’attentato di Marsiglia (Foto Ansa)

Il tunisino Anis Hannachi, fratello del terrorista responsabile dell’attentato di Marsiglia (Foto Ansa)

Bologna, 17 ottobre 2017 - La Corte di appello di Bologna ha dato il via libera al trasferimento in Francia per Anis Hannachi, il fratello dell’attentatore di Marsiglia arrestato a Ferrara lo scorso 7 ottobre. Nel corso dell’udienza il tunisino 25enne, presente in aula, ha confermato la sua disponibilità ad essere consegnato alle autorità francesi come affermato anche nella scorsa udienza di convalida del mandato di arresto europeo.

Ora, dunque, dopo la decisione dei giudici della Corte di appello, avranno inizio le procedure tecniche per il trasferimento in Francia che dovrebbe avvenire in tempi brevi.

Hannachi è fratello di Ahmed, killer che alla stazione di Saint-Charles di Marsiglia ha ucciso a coltellate le cugine Laure e Marianne. È accusato di partecipazione ad associazione terroristica e complicità nel delitto commesso dal fratello, ma nell'udienza davanti ai giudici bolognesi non si è entrato nel merito delle accuse, che verranno invece sottoposte ai giudici francesi.

Nell'aula a porte chiuse della Corte, alla presenza di un agente della Digos e di una folta vigilanza di polizia penitenziaria armata anche con mitra, lo  straniero non avrebbe dunque aggiunto nient'altro alla sua dichiarazione in cui ha acconsentito al trasferimento. Era difeso d'ufficio dall'avvocato Laura Lemmi del foro di Ferrara, mentre la Procura generale era rappresentata dal sostituto procuratore Nicola Proto.