Ferrara, caso Bergamini, il 10 luglio la riesumazione della salma

Il corpo del calciatore argentano morto nel 1989 traslato nell'ospedale di Ferrara

Domizio Bergamini bacia la foto del figlio Denis (foto Businesspress)

Domizio Bergamini bacia la foto del figlio Denis (foto Businesspress)

Ferrara, 26 giugno 2017 - La salma di Denis Bergamini, il calciatore del Cosenza Calcio originario di Boccaleone di Argenta e morto il 18 novembre 1989 in condizioni mai chiarite, travolto da un camion sulla statale 106 Jonica a Roseto Capo Spulico, sarà riesumata il prossimo 10 luglio. E' questa la decisione del gip del Tribunale di Castrovillari (Cosenza), Teresa Reggio.

Il corpo di Bergamini sarà traslato nell'ospedale di Ferrara ed esaminato con strumenti di ultima generazione per tentare di capire, definitivamente, se la sua morte non possa essere riconducibile a un suicidio. La decisione è stata presa a seguito della richiesta di incidente probatorio da parte dell’avvocato di uno dei due indagati per omicidio colposo dell’ex centrocampista del Cosenza.

Il gip del tribunale di Castrovillari ha nominato 5 periti e altri due, si apprende, sono stati nominati dalla famiglia del calciatore. Ma anche la procura di Castrovillari, che ha chiesto la riesumazione, ha nominato due suoi periti di parte, come anche l'ex fidanzata del calciatore, Isabella Interno'.