Cento, neonata morta. Mancato controllo, indagata la madre

Atto dovuto della procura. La donna era a fare la doccia e la piccola lasciata con il fratellino

Cento, il punto dell'impatto

Cento, il punto dell'impatto

Cento (Ferrara), 25 giugno 2017 - Abbandono di minori e omicidio colposo. Sono le ipotesi di reato per le quali la procura sta indagando a seguito della tragedia di Cento, dove Hadiya Asif, una bimba di origini pachistane di nemmeno quattro mesi è morta precipitando dalla finestra di casa. Ad essere iscritta al registro degli indagati sarà la madre della piccina, assistita da ieri dall’avvocato Fabio Anselmo. Un atto dovuto, precisano gli inquirenti, finalizzato a consentire alla donna di partecipare con un consulente all’autopsia che si svolgerà nei prossimi giorni.

Gli accertamenti autoptici saranno un passaggio decisivo per fare luce su quanto accaduto quel maledetto venerdì pomeriggio nell’abitazione all’angolo tra via Matteotti e via Ugo Bassi, nel cuore della città del Guercino. Al momento infatti, vi è solo una ricostruzione ‘plausibile’ di quanto accaduto, ma le certezze sono ancora in fase di definizione. Vista la situazione, gli inquirenti vanno coi piedi di piombo e non escludono nulla. Nemmeno la più tragica e indicibile delle ipotesi. Anche se, per ora, non sarebbero emersi elementi tali da far pensare a una causa violenta. Si propende infatti per una fatalità. Devastante nelle sue conseguenze, ma pur sempre una fatalità. 

La ricostruzione dei fatti effettuata dagli inquirenti (il fascicolo è sulla scrivania del sostituto procuratore Giuseppe Tittaferrante) sembrerebbe confermare quanto emerso dalle prime testimonianze. Mancano pochi minuti alle 17. Nell’appartamento al secondo piano della palazzina all’angolo tra via Ugo Bassi e via Matteotti ci sono cinque persone: la madre di Hadiya, la zia, il fratello maggiore della piccola, cinque anni, e il cuginetto di quattro. Il papà della bimba e lo zio sono invece al lavoro. È un pomeriggio come tanti.

Per i musulmani è la vigilia della festa per la fine di Ramadan, ricorrenza che a Cento è stata funestata da questo terribile lutto. La piccola è stesa su di un letto che si trova vicino alla finestra della tragedia. Il fratellino e il cuginetto sono lì intorno che giocano. La madre si assenta per qualche minuto per fare una doccia. Anche la zia si distrae, intenta in altre faccende. Un breve lasso di tempo che è bastato a creare le premesse del dramma. Il fratellino sale sul letto e prende in braccio Hadiya. Probabilmente per lui è soltanto un gioco. Ma è pericolosamente vicino alla finestra. Per cause da chiarire, la piccina sfugge alla sua presa e precipita per sette metri sull’asfalto.

A lasciare qualche punto interrogativo sospeso sulla ricostruzione è il fatto che nessun adulto sia stato testimone oculare dell’accaduto. Non si esclude che nei prossimi giorni possano venire ascoltati, con le dovute modalità, anche i due bambini.