Ferrara, sei ore per salvare il daino finito nel canale

La brutta avventura a Marozzo: all’opera Vigili del fuoco, Protezione civile e esperti da Nonantola. L’animale ha due zampe rotte ma sta bene

Il daino adulto salvato ieri a Marozzo

Il daino adulto salvato ieri a Marozzo

Ferrara, 18 settembre 2017 - Ci sono volute più di 6 ore di duro lavoro, con il coinvolgimento di Vigili del fuoco, Protezione civile, Polizia provinciale, servizio veterinario e un’associazione di Nonantola, per portare a termine felicemente il salvataggio di un daino adulto finito in un canale di irrigazione, in via Matteotti a Marozzo, a due passi dall’impianto idrovoro del Consorzio di Bonifica.

A dare l’allarme, dopo avere visto l’animale in acqua, è stato un pescatore. A raccontare la disavventura dell’ungulato la coordinatrice del gruppo di Protezione civile di Lagosanto, Donatella Moretti.

«Verso le 10 – spiega Moretti – un pescatore ha visto in azione la draga del Consorzio per pulire i canali. La stessa ha raccolto, senza accorgersene, il daino finito nel canale e l’ha depositato in un altro. Durante l’operazione però l’animale ha riportato la frattura di due zampe. Come Protezione civile ci siamo attivati per dare il massimo appoggio ai soccorritori. Per la cura dell’animale è stata invece contattata l’associazione ‘Pettirosso’ di Nonantola».

Per recuperare il daino, sarebbe stata necessaria la sedazione, ma il veterinario non aveva l’autorizzazione a procedere e gli stessi Vigili del fuoco hanno dovuto chiedere supporto a una squadra specializzata. Così si è atteso l’arrivo della squadra di specialisti da Modena: l’animale è stato addormentato e, successivamente, portato in salvo.