Inseguimento dopo i furti nelle case

Longastrino, i malviventi sono riusciti a far perdere le tracce

Sul posto i carabinieri (foto archivio Businesspress)

Sul posto i carabinieri (foto archivio Businesspress)

Ferrara, 6 dicembre 2016 - Contavano sul fattore sorpresa e sulla carenza di personale di controllo, impegnato nel regolare svolgimento delle elezioni referendarie al seggio. Ma hanno sbagliato i calcoli. Quattro malviventi domenica sera avevano appena commesso un furto in un appartamento, stavano tentando il bis, ma si sono dovuti dare alla fuga per il tempestivo arrivo di una pattuglia dei carabinieri, riuscendo a far perdere le proprie tracce.

E’ avvenuto nella prima serata di domenica scorsa a Longastrino, la frazione argentana al confine con la provincia di Ravenna. E’ una banda di quattro ladri, specializzata in furti in appartamento. Aveva rubato una macchina in paese, nella parte di territorio che ricade nella giurisdizione di Alfonsine. L’auto era servita per un colpo andato a segno in provincia di Ravenna, forzando la porta del garage e da lì entrando nell’abitazione, da cui avevano rubato 150 euro di valore. Il furto era stato commesso sempre a Longastrino, ma nella parte romagnola.

Il magro bottino ha indotto la banda a tentare di razziare contante e gioielli in altri appartamenti, in un paese dove non ci sono telecamere e contando sul fatto che il cordone di sicurezza era allentato. Invece c’era la massima allerta. Il proprietario della casa svaligiata era andato a votare, al ritorno ha trovato la sgradita sorpresa. E non ha perso tempo. Ha telefonato poco prima delle 20 alla stazione dei carabinieri di Longastrino, il comandante e un militare sono saliti rapidamente su una volante per rintracciare gli autori del colpo.

La vittima del furto aveva dato alcune segnalazioni, utili per individuare l’auto sospetta. La volante ha cominciato a setacciare il paese e nella prima periferia di Longastrino i carabinieri hanno adocchiato un’auto sospetta, con quattro persone a bordo. I sospetti hanno trovato conferme. La volante ha cercato di intercettarli, ma l’auto è partita a tutta velocità, con i carabinieri alle calcagna.

L’inseguimento è stato di breve durata. Giunti all’altezza del cimitero, infatti i quattro ladri hanno abbandonato l’auto e si sono dileguati a piedi nella campagna circostante, approfittando del buio e sono sfuggiti alla cattura. Ma hanno lasciato l’auto sul posto, che potrebbe dare indicazioni preziose. Gli accertamenti successivi hanno consentito di appurare che l’auto era stato rubata poco prima nel comune di Alfonsine. E’ un’Alfa 147, già riconsegnata alla proprietaria.

La banda non è ancora stata catturata, le indagini proseguono a cura della stazione dei carabinieri di Longastrino.