Podista muore stroncato da un malore mentre corre

Fausto Micheletti, 66 anni, era un portalettere in pensione: il malore fatale attorno alle 11 davanti al municipio

Fausto Micheletti durante una gara podistica

Fausto Micheletti durante una gara podistica

Mesola, 26 settembre 2016 – Stava tornando a casa, ieri verso le 11, dopo aver compiuto l’abituale, praticamente quotidiano, percorso a passo di corsa lungo la Destra Po, quando nei pressi del municipio di Mesola, Fausto Micheletti, mesolano di 66 anni, portalettere, ora in pensione, si è accasciato a terra, stroncato da un malore probabilmente di natura neorologica.

La drammatica caduta è stata notata da alcune persone che si trovavano nelle vicinanze, in piazza e nel vicino bar e sono accorse verso l’uomo, esanime a terra e privo di coscienza.

Immediata la chiamata dei soccorsi sanitari che, giunti sul posto in pochi minuti, nonostante i ripetuti tentativi per rianimarlo, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del 66enne, avvenuto per un arresto cardiaco. Un malore fatale quindi per Micheletti, persona molto conosciuta e stimata a Mesola e nelle frazioni vicine, sia per la sua attività lavorativa di portalettere – anche se aveva già raggiunto la pensione –, ma anche per il suo assiduo impegno nel mondo del volontariato mesolano e l’appartenenza, ormai da diverso tempo, al gruppo Atletica Delta Ferrarese che raggruppa podisti dei comuni di Mesola, Codigoro, Goro, Lagosanto e Comacchio.

Micheletti, oltre alla passione per il podismo, che lo portava ad allenarsi quasi tutti i giorni ed a partecipare a diverse gare podistiche insieme al gruppo di cui faceva parte, aveva anche quella per la musica che esternava facendo il dj amatoriale, ad iniziative delle diverse associazioni di volontariato territoriali.

La notizia del malore fatale di Micheletti si è sparsa in poco tempo non solo a Mesola, ma anche nelle zone limitrofe, lasciando addolorati tutti coloro che lo conoscevano.

Micheletti, sposato, con figli, era benvoluto e stimato da tutti, ricordato come una persona cordiale e sempre disponibile, nel podismo, sport che praticava da anni, l’uomo aveva trovato un ulteriore motivo per essere presente ed attivo nel volontariato sportivo.