Smottamenti, buchi, bivacchi: scatta l’allarme Mura

Aumentano le segnalazioni dei cittadini. L’assessore Modonesi annuncia il primo intervento

Allarme per le Mura di Ferrara (foto BusinessPress)

Allarme per le Mura di Ferrara (foto BusinessPress)

Ferrara, 18 marzo 2017 - Non violette, ma voragini sulle pareti. La Primavera sulle Mura arriva, senza nascondere nuovi smottamenti sulla millenaria costruzione. Basta fare un giro in bici o una passeggiata, complice anche l’inizio della bella stagione, per accorgersi dello stato del Sottomura. Smottamenti, buchi, rattoppamenti, zone di bivacco, questa è la triste fotografia del baluardo cittadino, soprattutto nella sua parte est e nord. «C’è stato uno smottamento – spiega l’assessore ai lavori pubblici, inizialmente non al corrente del grosso buco tuttora presente – già avvistato nelle scorse settimane nella punta di San Rocco e per il quale abbiamo già appaltato i lavori, che partiranno i primi di aprile».

Il primo intervento, a livello temporale, sarà proprio quello che ora è stato arginato con alcune assi di legno, ma riguarda un progetto di manutenzione straordinaria di parti delle Mura est e delle Mura nord per un valore complessivo di 130mila euro.L’appalto è stato provvisoriamente vinto dall’impresa Orizzonte. «Due saranno gli interventi principali – continua Aldo Modonesi – e riguarderanno alcuni punti del tratto di mura della punta verso Francolino e la Peschiera, che va fino alla Porta degli Angeli, a cui andrà metà del budget. Il resto verrà speso per una serie di riprese puntuali delle Mura, dove ci sono stati alcuni smottamenti, tra cui il primo sarà appunto quello della zona della punta di San Rocco». Passeggiando in certi tratti di Sottomura, però, si nota come sia visibilmente utilizzato per bivaccare, soprattutto nelle parti di mura vicino a Porta degli Angeli in cui ci sono gli archi. «Di bivacchi non ne so nulla – commenta Modonesi – ogni tanto sappiamo che viene utilizzato il Torrione del Barco», prendendo l’impegno di avvertire le forze dell’ordine per un monitoraggio.

Tutta un’altra storia è quella invece prevista per le Mura sud, dove ‘La grande cornice verde. Ricucire le antiche mura della città di Ferrara’ ha reso possibile un finanziamento di 1 milione e 900mila euro, che all’inizio doveva essere stanziato all’80% dalla Regione ma che alla fine si divide in 1.045.000 euro per il Comune e 855 mila euro regionali (progetto Por Fesr, asse 5, con contributi per enti locali di qualificazione di beni ambientali e culturali). I punti focali dei futuri interventi riguarderanno i baluardi di San Lorenzo e dell’Amore, dove i lavori di recupero strutturale sono già stati fatti. Coi nuovi fondi si interverrà sulla parte archeologica. «Sarà un parco archeologico delle Mura, in un percorso di riqualificazione dell’intera asse sud».

Nel piazzale del baluardo di San Lorenzo, pur mantenendolo parcheggio «avrà un contenuto più confacente alle mura, con un’illuminazione che ora manca». Presto lavori anche a Porta Paula, che proprio in questi giorni vede operativa la commissione che valuterà i progetti e la ditta aggiudicataria. «Siamo in fase di progettazione – conclude Modonesi – entro l’anno usciremo con le gare d’appalto e poi tra 2017 e 2018 inizieranno un po’ per volta i lavori di riqualificazione».