Ferrara, 15 giugno 2017 - La piccina nascosta nel freezer era nata viva. Lo confermano i primi esiti degli esami autoptici sul corpicino ritrovato nel congelatore a pozzetto di un’abitazione di via Travaglio, a Migliarino. A rivelarlo sono i difensori della madre della piccola, gli avvocati Gian Luigi Pieraccini e Monica Guerzoni, affiancati dal consulente medico Matteo Tudini.
«Dall’accertamento autoptico – comunicano i legali – emergerebbe che la bambina abbia respirato, anche se non si sa per quanto». Gli esami istologici dovrebbero chiarire le cause esatte del decesso. La madre della bimba, 40 anni, è indagata per omicidio aggravato e occultamento di cadavere.