Bondeno, Renato Secchieroli morto in un incidente. "Era un uomo generoso"

Il ricordo di chi conosceva l'operaio di 54 anni

Renato Secchieroli

Renato Secchieroli

Ferrara, 22 gennaio 2018 - «Un grande lavoratore, esperto in saldatura e meccanica, con competenze complete, in grado di risolvere situazioni complesse e problemi. Un’eccellenza per l’azienda dove lavorava, oltre ad essere una persona umana che diffondeva serenità e uno stile di vita sempre di grande rispetto per tutti». Parole vere, sentite, commosse, pronunciate da chi Renato Secchieroli, l’ha conosciuto sul lavoro, nell’officina, dove ogni giorno, alla Bregoli Group di Bondeno, nella zona artigianale di Borgo Scala, metteva intelligenza e conoscenza.

Un lavoratore che era un perno per l’azienda di carrelli elevatori e macchine movimento terra, leader nel settore, che si occupa di assistenza, vendita e noleggio. Renato Secchieroli, 54 anni, ha perso la vita sabato notte, intorno alle due, a Felonica (Mantova) quasi al confine con il Ferrarese, sulla strada provinciale che poi l’avrebbe portato a Bondeno e a Scortichino, dove abitava con la moglie e il figlio.

Era alla guida della sua Mercedes. Non si conoscono i motivi per cui abbia perso il controllo dell’auto. Forse un colpo di sonno, il ghiaccio della notte che aveva reso scivolosa la strada, un malore. Solo ipotesi. L’auto ha sbandato dopo una curva, finendo fuori strada e proseguendo per quasi 200 metri. All’arrivo dei sanitari, e dei Vigili del fuoco per lui non c’era più nulla da fare. «Una persona buona – dice commosso un conoscente – sempre sorridente. Sono sempre i migliori che se ne vanno. Renato non morirà mai nel nostro affetto e nel nostro ricordo». 

cl. f.