Ferrara, spaccata nella notte, razziata gioielleria

Colpo in San Romano. E in pieno giorno rubata cassaforte a ‘Dea Roncarati’

Indagini in corso per risalire ai responsabili

Indagini in corso per risalire ai responsabili

Ferrara, 24 febbraio 2018 - Due colpi: uno nella notte e il secondo in pieno giorno. Il primo in via San Romano, alla gioielleria ‘Forever’. I banditi si sono fatti largo spaccando la serratura, probabilmente con una grossa pietra oppure con un tombino raccattato in strada. Una volta dentro hanno razziato il possibile. In tutto – trapela da fonti investigative – oltre 30mila euro tra oggetti preziosi e soldi. Ma la voglia di ricominciare della titolare è stata più forte di tutto. Ieri mattina era già sul pezzo: negozio lindo e lei a servire i clienti. Bisogna andare avanti, anche in una via San Romano alla quale non bastavano i corrieri della droga che stazionano in sella alle loro bici tra gli angoli delle vie traverse.

Il colpo è una ferita in una via già provata da disagi e problemi. L’altro colpo ieri nel primo pomeriggio, verso l’ora di pranzo. A farne le spese ‘Dea di Roncarati’, azienda rivenditore di batterie e accumulatori in via del Commercio 13, tra Barco e Pontelagoscuro. Bottino circa 700 euro, in contanti, e assegni per un totale di 800 euro. I banditi hanno agito in pausa pranzo. Il titolare aveva solo abbassato la saracinesca e chiuso la porta. Una volta dentro i banditi hanno agito in una manciata di secondi. Occhio subito rivolto alla cassaforte – un contenitore di metallo incastonato nella parete – e occhio alla porta. Che nessuno butti lo sguardo all’ingresso dell’azienda. Hanno agito – ipotizza il titolare – tra le 12.30 e le 14.30.

E, soprattutto, potrebbe trattarsi di una banda di ladri già vista in zona pochi giorni prima dallo stesso imprenditore. Sul posto sono arrivate le volanti della polizia di stato: per i rilievi e per individuare una traccia, anche una sola, che possa indirizzare le indagini. Si tratterebbe, da ciò che emerge dai primi riscontri, di un gruppo e non di un bandito solitario. Sarebbero squadriglie che individuano l’obiettivo, fanno appostamenti, studiano i movimenti e poi agiscono. Agiscono come nel blitz di ieri, all’ora di pranzo in via del Commercio. Tra le ipotesi degli investigatori anche quella che si possa trattare della stessa banda che la notte prima aveva colpito la gioielleria in via San Romano. Supposizioni, sul tavolo degli inquirenti, che stanno cercando di individuare le rotte disegnate dagli ultimi colpi. Nessuno li ha visti. Come ombre. Ma che potrebbero essere stati immortalati dalle videocamere di sorveglianza. Ombre che, però, sono tornate a colpire le attività commerciali del territorio.