Ferrara, trovato morto dopo giorni, allarme dei vicini in via Darsena

Tragedia della solitudine, ancora un caso in città

I soccorritori in via Darsena

I soccorritori in via Darsena

Ferrara, 19 settembre 2019 - Si chiamava Mario. Mario Bregola. Aveva 69 anni e viveva in via Darsena. Da solo. Era originario di Castel Massa. In provincia di Rovigo. Era malato, spiegano i vicini a carabinieri e personale del 118 arrivati sul posto. Mario Bregola è stato ritrovato con gli occhi rivolti al soffitto.

Era steso a letto, con le gambe però fuori dal materasso. Era vestito. Probabilmente ad abbatterlo, in casa da solo, è stato un malore. Un colpo fatale. I vicini non lo vedevano da alcuni giorni. Nessun rumore dietro quella porte. Solo un odore, strano. Ma troppo forte per non apparire sospetto. Poi la chiamata ai carabinieri che arrivano sul posto assieme al personale del 118. Trovano Mario Bregola steso a letto. Morto. Da giorni. La silenziosa fine di Mario si aggiunge all’elenco della Spoon River degli ultimi mesi.

La lista delle persone che muoiono in casa, da sole. L’ultimo dramma si era consumato i primi di settembre a Cento, dove una donna di 54 anni era stata trovata morta in uno stabile abbandonato. Un’altra: l’ennesima morte dovuta a quelli che vengono definiti drammi della solitudine. Come quello ai primi di luglio, proprio nel cuore dell’estate. Si era in via Cosmè Tura, pieno centro storico cittadino, al civico 39. La vittima della tragedia è Franco Rossi: 69 anni, ferrarese, rinvenuto privo di vita. Anche lui dopo giorni. Anche lui solo. Con le luci del giorno che, sempre uguali a se stesse, si avvicendano sopra le sue spoglie.