Ferrara, il nuovo vescovo è Perego

Era nella ‘terna’, oggi l’ufficialità. Cremonese, è direttore generale della Fondazione Migrantes della Cei

DA CREMONA Giancarlo Perego è nato a Vailate (Cremona) il 25 novembre 1960 ed è stato ordinato sacerdote il 23 giugno 1984. Dall’11 novembre 2009 è direttore della Fondazione Migrantes

DA CREMONA Giancarlo Perego è nato a Vailate (Cremona) il 25 novembre 1960 ed è stato ordinato sacerdote il 23 giugno 1984. Dall’11 novembre 2009 è direttore della Fondazione Migrantes

Ferrara, 15 febbraio 2017 - Il tempo  dell’attesa si è compiuto. La diocesi di Ferrara-Comacchio ha il suo nuovo arcivescovo. Il Papa si è espresso, scegliendo il cremonese Giancarlo Perego come successore di Luigi Negri. Il nome di Perego era nella terna di “papabili” consegnata al pontefice dalla congregazione dei vescovi, una volta esaurite le consultazioni, condotte in gennaio dal nunzio Adriano Bernardini nel territorio e fra gli altri vescovi della regione. Don Giancarlo Perego, sul quale fin da dicembre si erano concentrate le voci, è così stato preferito al salesiano don Francesco Cereda e a monsignor Fabio Dal Cin, sacerdote della diocesi di Vittorio Veneto. Significa comunque, da parte di papa Francesco, una decisione conforme alle valutazioni espresse localmente, e non indipendente da esse. Per Perego, oltretutto, si tratta di una prima nomina, non essendo ancora vescovo, motivo per cui entro novanta giorni diventa necessaria l’ordinazione.

A celebrarla, probabilmente, sarà Nunzio Galantino, il segretario generale della Cei, della quale è espressione la fondazione Migrantes, dal 2009 diretta proprio da Perego. Tenendo conto dei tempi liturgici, con la Quaresima e Pasqua in arrivo, è ragionevole pensare che l’ingresso ufficiale del neo vescovo avverrà tra aprile e maggio. Nel frattempo, potrà già iniziare ad avvicinarsi alla realtà ferrarese, incontrando in veste informale il clero e le autorità civili. Con l'arrivo di Perego, Ferrara si ritrova con un vescovo giovane, che a 56 anni (compiuti giusto un giorno prima del predecessore Negri) ha occasione di esercitare un lungo ministero, raccogliendo peraltro i frutti “amministrativi” dell’azione di monsignor Negri. Questi, infatti, fu a suo tempo chiamato in un momento delicato per la diocesi, con i conti in dissesto e uno stato critico del seminario a livello di selezione degli allievi, di cui egli s’è dovuto occupare in questi anni.

Perego, da parte sua, assume la guida pastorale dopo esser stato a lungo impegnato con incarichi nazionali: a Roma dal 2002, è stato attivo prima nella Caritas italiana, del cui centro studi e archivio storico divenne responsabile nel 2006, e poi appunto dal 2009 come direttore della Fondazione Migrantes, l’organismo che si occupa della pastorale per i migranti. In questa veste, Perego ha in programma domani pomeriggio a Torino la presentazione del report 2017 sul diritto d’asilo per i minori rifugiati. La sua presenza all’appuntamento è al momento confermata.

IL COMMENTO Un messaggio molto chiaro di Cristiano Bendin