‘Nudi e crudi’, al Comunale lo spettacolo dal romanzo di Bennett

Da questa sera e fino a domenica. Sul palco, a raccontare il difficile equilibrio che sta dietro a un rapporto di coppia, Maria Amelia Monti e Paolo Calabresi. Domani l’incontro con gli attori

Lo spettacolo ‘Nudi e crudi’ è tratto dal romanzo di Alan Bennett

Lo spettacolo ‘Nudi e crudi’ è tratto dal romanzo di Alan Bennett

Ferrara, 3 febbraio 2017 - Andrà in scena da stasera a domenica e parlerà del difficile equilibrio che sta dietro a un rapporto di coppia, gestito per anni all’interno di quel contenitore di oggetti e umori chiamato casa. Arriva a Ferrara al Teatro Comunale lo spettacolo Nudi e crudi, per la stagione di prosa (oggi e domani alle 21, il 5 febbraio alle 16). Tratto dal breve ma folgorante romanzo dello scrittore inglese Alan Bennett e in giro per teatri d’Italia da ormai un anno, nella versione proposta da Edoardo Erba, la storia dei benestanti coniugi Ransome arriva a Ferrara con Maria Amelia Monti e Paolo Calabresi.

Si tratta di una vita normale, quella di Maurice e Rosemary, la coppia protagonista di Nudi e Crudi. Tutto apparentemente tranquillo, sì, finché non tornano a casa una sera, dopo teatro, scoprendo di aver subito un furto nel loro appartamento. Non il solito furtarello colpisce la pacata famiglia. A loro è toccata una sorte ben peggiore: la loro casa è stata completamente svuotata, è stato tolto via tutto. Non c’è più niente, mancano all’appello tutti gli oggetti personali, i mobili, i rubinetti, gli elettrodomestici. Dalla moquette ai lampadari, i ladri non hanno trascurato nemmeno il telefono e la carta igienica. Un’azione inconcepibile? Una burla? Forse un errore? Dallo sconcerto iniziale, Mrs e Mr Ransome passano ben presto al più totale smarrimento. Il piano di sottrazione materiale incide sulle certezze dei due, sulle armonie, sui loro affiatamenti. E non da ultimo, sui loro sentimenti, le loro idee. Nel ‘loro’ nido improvvisamente vuoto, moglie e marito sembrano smarrire tutta l’identità che si sono costruiti nel tempo.

In scena prende spazio il gioco dei caratteri, che diventa sempre più esilarante, sino a quando il mistero trova un’imprevista soluzione. «Nudi e crudi – spiega la regista Serena Sinigaglia – è un testo dove, sul filo di un’ironia mai scontata o volgare, Bennett affronta il tema della relazione uomo-donna. La sua delicatezza nel suggerirci quanto sia difficile amare e soprattutto durare nella passione e nel rispetto, è struggente e profonda. Forse – aggiunge Sinigaglia – se avessimo il coraggio di sostenere con garbo la libertà di cui siamo dotati, riusciremmo ad essere veramente più vicini a ciò che siamo».

E sul testo da cui è tratta la commedia parlerà Monica Pavani, traduttrice di Alan Bennett per Adelphi, con gli attori Maria Amelia Monti e Paolo Calabresi, domani alle 18 all’Ibs a Ferrara. L’incontro alla libreria è a ingresso libero.

Anja Rossi