Tornano I venerdì dell’universo

Ricomincia la rassegna dedicata alla scienza e organizzata dall’Università di Ferrara. Si comincia domani con Francesco Fidecaro che parla delle ‘onde gravitazionali’

Esperti, scienziati e docenti saranno i protagonisti della rassegna

Esperti, scienziati e docenti saranno i protagonisti della rassegna

Ferrara, 2 febbraio 2017 - Sei appuntamenti per far scoprire a tutti le leggi che governano la natura. Per abbattere il flusso di disinformazione scientifica che troppo spesso scorre su Internet, ritornano i Venerdì dell’Universo, la rassegna organizzata dal Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra dell’Università di Ferrara e dall’Istituto nazionale di Fisica nucleare, in collaborazione con il Gruppo astrofili Columbia, la cooperativa sociale Camelot, Ibs e La terra dell’orso. Giunta alla 18esima edizione, la rassegna che si tiene in Sala Estense si compone quest’anno di sei appuntamenti, che idealmente iniziano dall’universo – e dalle ultimissime scoperte – per concludersi in esso, passando per le neuroscienze, la geofisica, la robotica.

Per gli organizzatori è importante mantenere una relazione con la cittadinanza, proponendo delle serate divulgative e gratuite comprensibili anche ai non specialisti in materia (visibili anche in streaming). «La diffusione scientifica è per noi centrale – spiega Roberto Calabrese, direttore del Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra – perché risponde alle domande su cui da sempre si interroga l’uomo. Aumentare e tramandare la conoscenza è tra i nostri obiettivi, soprattutto tra i giovani, perché ci sono campi di investigazione scientifica ai quali le giovani generazioni possono dedicarsi e dai quali trarre un futuro professionale, inserendosi nella sfida globale all’aumento delle conoscenze».

Ad aprire la rassegna, domani alle 21, sarà Francesco Fidecaro, normalista e docente all’Università di Pisa con ‘Onde gravitazionali: come si rivelano, cosa potremo imparare’. Partendo dalle ultime scoperte in materia, Fidecaro spiegherà come possono essere rivelate le onde gravitazionali, cosa impariamo da esse e come si compone la strumentazione per captarle, tra cui l’interferometro italiano e quello in preparazione da mandare sullo spazio. La lotta tra algoritmi e caos sarà invece centrale il 10 febbraio, dove Dino Leporini dell’Università di Pisa parlerà di ‘Uomini, Web-Bot e Robot: chi controlla chi?’. Il volto televisivo di Mario Tozzi torna a trattare i temi d’attualità, legati al sisma che ha colpito a più riprese il centro Italia, il 24 febbraio, analizzando le origini e le conseguenze del terremoto italiano. La serata del 10 marzo sarà invece quella ideale per parlare con Luciano Fadiga di ‘Interfacce tra cervello e computer’, partendo dai neuroni specchio per capire come progettare macchine che compensino danni al cervello. Il 24 marzo Luciano Milano racconterà invece la sua esperienza in Antartide, tra curiosità e ricerche scientifiche. Infine, il 31 marzo, Giuseppe Malaguti propone un viaggio nello spazio, da Galileo ai giorni nostri, senza dimenticare le missioni future alla ricerca dell’universo invisibile.

Anja Rossi