Berco, lavoratori chiamati a nuovi scioperi

Giorni di ansia nello stabilimento di Copparo

Allarme dopo la comunicazione dell’azienda di voler procedere al licenziamento di 365 persone (foto BP)

Allarme dopo la comunicazione dell’azienda di voler procedere al licenziamento di 365 persone (foto BP)

Ferrara, 10 ottobre 2016 - Sono giorni di ansia alla Berco, dopo la comunicazione dell’azienda di voler procedere al licenziamento di 365 lavoratori: 331 nello stabilimento di Copparo e 34 in quello di Castelfranco Veneto. La speranza è che possa esserci una rivalutazione del piano di ristrutturazione da parte della società (che fa capo al colosso tedesco Thyssen Krupp), durante l’incontro fissato per il prossimo 18 ottobre al Ministero dello sviluppo economico a Roma.

Nel frattempo, allo stabilimento di Copparo, nel Ferrarese, stanno proseguendo le iniziative di protesta, messe in campo dalle organizzazioni sindacali di Fiom Cgil, Fim Cisl, Uilm e Ugl: i lavoratori sono chiamati ad incrociare le braccia, a seconda del turno, due ore prima o due ore dopo con lo scopo di creare disagio all’azienda e, al contempo, di far sì che lo sciopero pesi il meno possibile sulle retribuzioni dei dipendenti.

L’11 ottobre, intanto, i consiglieri regionali del Pd Marcella Zappaterra e Paolo Calvano presenteranno un’interrogazione sul tema Berco, nel corso dell’Assemblea Legislativa nella sede della Regione in via Aldo Moro a Bologna, per tenere i riflettori accesi su questa durissima vertenza.