MALTEMPO La barriera protettiva spazzata via da vento e mareggiata
Comacchio, 23 novembre 2015 – La città e la costa si sono risvegliate domenica con un pallido sole e le nuvole ormai in lontananza dopo le pessime condizioni meteo di sabato, che hanno determinato fenomeni di erosione ai Lidi Nord, e la recrudescenza del maltempo di oggi.
L’allerta della Protezione civile era partita già nella giornata di venerdì, ma è stato sabato il momento più preoccupante con pioggia, forti raffiche di vento e conseguente rischio idrico.
Per diverse ore il territorio lagunare è stato sferzato da vento e pioggia, che hanno portato con sé i tradizionali problemi.
Come detto, soprattutto l’erosione della costa nei lidi nord si è fatta sentire. Si sperava che la bassa marea prevista nella fase più critica del maltempo avrebbe limitato i danni, ma non è andata proprio così, come spiega Nicola Bocchimpani di AsBalneari: «Ai lidi Scacchi e Pomposa Ci siamo organizzati con dune protettive, che sono state allestite per reggere l’urto dell’intera stagione invernale. Sapevamo che qualcosa il mare avrebbe portato via, ma in realtà l’erosione è stata più netta del previsto e il mare si è portato via moltissima sabbia».
E la preoccupazione è ora per il prosieguo della stagione invernale: «Il fatto è che siamo agli inizi e, se già le dune sono state pesantemente danneggiate in questa occasione, c’è il timore per altri eventi del genere. Non resta che sperare che qualcosa degli stanziamenti previsti per la costa arrivi anche qu.».
Per il resto nel territorio si sono riscontrati cartelli stradali divelti e rami pericolanti, soprattutto al Lido degli Estensi, che hanno impegnato i vigili del fuoco e la polizia municipale, chiamata anche a risolvere alcune problematiche al mercato settimanale di Nazioni, per tutta la mattinata.
Cinzia Boccaccini