Extracomunitari contro le zingare, sventato borseggio di un pensionato

L'uomo era stato aggredito nel parcheggio di via Cortevecchia

Extracomunitari in Cortevecchia, da controllati a controllori

Extracomunitari in Cortevecchia, da controllati a controllori

Ferrara, 2 agosto 2015 - Si erano avvicinate al pensionato, vedendolo in difficoltà con il bastone. E con rapidità e cinismo si sono lanciate nel borseggio, mentre l’uomo si avvicinava alla propria autovettura. Ma le due zingare non avevano fatto i conti non solo con la reazione del pensionato, quanto con la tempestività dell’intervento degli extracomunitari che in quel momento stavano presidiando – pur abusivamente – il parcheggio di via Cortevecchia.

Sono stati proprio loro, infatti, gli extracomunitari a soccorrere il pensionato e mettere in fuga le due rom che l’avevano preso di mira; il fatto è avvenuto nella serata di giovedì, nella zona di via Cortevecchia, ed ha visto protagonisti un cittadino residente in città e due zingare che approfittando non solo delle sue difficoltà nel deambulare, ma anche del fatto che in quel momento nelle adiacenze del parcheggio non sembrava esserci nessuno, hanno deciso di attuare il borseggio. Si sono avvicinate rapidamente al pensionato, che vista la mala parata ha cercato in qualche modo di difendersi e di dare l’allarme. A raccogliere il suo appello sono stati, come detto, gli extracomunitari che stazionavano all’interno del parcheggio di Ferrara Tua: richiamati dal trambusto, i giovani stranieri non hanno perso tempo e sono intervenuti, evitando che l’uomo oltre al borseggio potesse riportare anche conseguenze fisiche peggiori dall’aggressione delle due zingare. Messe in fuga, queste ultime, proprio dall’intervento tempestivo e deciso dei parcheggiatori abusivi.

Non si tratterebbe neppure della prima volta che gli extracomunitari presenti nei parcheggi pubblici (quando non vengono allontanati dalla ‘security’ attivata già da alcuni mesi da Ferrara Tua) intervengono per mettere in fuga borseggiatori, topi d’auto o spacciatori; nel caso del pensionato preso in mezzo dalle zingare, tuttavia, il loro intervento sembra essere stato particolarmente efficace anche se non sono state individuate le due ladre e, pare, neppure i salvatori.

A proposito di sicurezza nei parcheggi pubblici, da segnalare invece la richiesta del consigliere regionale della Lega Nord Alan Fabbri di istituzionalizzare anche all’ex Mof il presidio della ‘Securiteam’, la società di vigilanza che per conto di Ferrara Tua provvede al controllo stabile dell’area di San Guglielmo ed a quello, mobile, degli altri parcheggi a pagamento. «Se ci fosse una vigilanza più serrata all’ex Mof non si sarebbe verificata la razzia ai danni dei camperisti che hanno posteggiato nella zona di corso Isonzo», afferma Fabbri ricordando il recente ‘sit in’ dei militanti del Carroccio proprio in quell’area di sosta (in questo caso non a pagamento).