Negozio cerca commessa 'libera da impegni familiari'. L'assessore: "Medioevo"

Montano le polemiche, parte la segnalazione alla Direzione Territoriale del Lavoro

L’assessore Annalisa Felletti

L’assessore Annalisa Felletti

Ferrara, 25 febbraio 2016 - «Cercasi commessa libera da impegni familiari». È il testo di un cartello comparso nei giorni scorsi sulla vetrina di un negozio del centro di Ferrara.

Inutile dire come l’annuncio abbia subito scatenato una serie di polemiche a partire dal mondo politico. Il fatto è stato anche oggetto di un comunicato diramato nel pomeriggio dall’assessore comunale alle pari opportunità Annalisa Felletti. «Se non fossimo già in piena Quaresima, mi verrebbe da pensare ad uno scherzo di carnevale di cattivo gusto o ad una provocazione» ha esordito.

Il cartello dietro la vetrina del negozio

«Dopo essermi confrontata anche con la presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune Deanna Marescotti, per condividere opinioni in merito a questo ennesimo ‘ritorno al medioevo’ su tutta una serie di diritti non rispettati che colpiscono non solo i cittadini in cerca di lavoro ma anche la dignità del genere femminile, ho ritenuto di procedere presso la Direzione Territoriale del Lavoro e presentare una segnalazione formale».

«Insieme alla consigliera provinciale delle pari opportunità Donatella Orioli e a Deanna Marescotti – prosegue la nota –, prendiamo le distanze da questa comunicazione illegale oltre che incivile e faremo quanto in nostro potere per far sì che quel cartello venga rimosso al più presto».

Nel frattempo il cartello è stato nel corso della mattinata sostituito da uno più ‘politicamente corretto’. La frittata però ormai era fatta e il dibattito impazza sui social e non solo.