«Ferrara Musica, un cartellone nel solco dell’eredità di Abbado»

Nella prossima Stagione le grandi orchestre legate al Maestro: primo concerto il 6 novembre

Il compito di inaugurare la Stagione 2015-2016  spetterà alla Lucerne Festival Orchestra

Il compito di inaugurare la Stagione 2015-2016 spetterà alla Lucerne Festival Orchestra

Ferrara, 28 maggio 2015 - Nuovo cartellone di Ferrara Musica – come la passata Stagione appena conclusasi con un grandioso concerto della Chamber Orchestra of Europe – reca fortissima l’impronta del Maestro Abbado, che ancora una volta – nelle parole del direttore George Edelman – ha ispirato le scelte artistiche, fortemente orientate nell’intenzione di «poter continuare l’enorme eredità che Claudio ci ha lasciato». Saranno dunque presenti in programma le grandi orchestre che sono intimamente legate al suo nome, a partire dalla Lucerne Festival Orchestra, che il 6 novembre prossimo, diretta da Andris Nelsons e con la pianista argentina Martha Argerich quale solista, inaugurerà la Stagione 2015-2016. Dopo essere stata fondata da Arturo Toscanini negli anni Trenta, la Lucerne – oggi considerata la migliore orchestra del mondo – venne rifondata da Abbado nel 2003 e da lui diretta negli ultimi dieci anni della sua vita. Lo straordinario interesse di quest’appuntamento – un omaggio interamente dedicato al Maestro che verrà replicato solo a Parigi – deriva anche dal ruolo fondamentale che nel settembre 2012 l’orchestra ricoprì nella riapertura del Comunale dopo il sisma, devolvendo il cospicuo incasso di un concerto quale indispensabile contribuito alla realizzazione del lavori necessari alla ripresa dell’attività. Sarà inoltre a Ferrara per la prima volta la European Union Youth Orchestra, l’orchestra giovanile fondata da Abbado nel 1976, che in quest’occasione sarà diretta dal grande Vladimir Ashkenazy, e vedrà la partecipazione di un giovane talento uzbeko, il pianista Behzod Abduraimov. Quanto alla Chamber Orchestra of Europe – nata nel 1981 per iniziativa di un gruppo di musicisti cresciuti nella European Union Youth Orchestra e legata ad Abbado da un lungo sodalizio –, la prestigiosa formazione sarà protagonista di tre concerti, guidata rispettivamente da Yannick Nézet-Séguin e András Schiff (che dedicheranno notevole attenzione alle musiche di Mendelssohn) e infine dal noto direttore Antonio Pappano, per la prima volta ospite della nostra città. Altre importanti orchestre sono presenti in cartellone: la Camerata Salzburg (con Herbert Schuch al pianoforte); la Freiburger Barockorchester, cui sarà affidata l’esecuzione dei Concerti Brandeburghesi di Bach; l’Orchestra Sinfonica della Rai di Torino che, diretta da Juraj Valcuha e insieme all’attore Toni Servillo, e a quasi 50 anni dalla sua prima rappresentazione ferrarese, offrirà una versione dell’Œdipus rex di Stravinsky; e infine Hesperion XXI, la formazione catalana di musica antica fondata e diretta dal mitico Jordi Savall, che sarà impegnata in un percorso musicale interamente dedicato all’impero ottomano. Pare manchi all’appello la Mahler Chamber Orchestra ma, al di là del fatto che molti dei suoi elementi sono presenti all’interno della Lucerne, tornerà ad essere ampiamente presente nella Stagione successiva.

Monica Pavani