Folle corsa con l’auto rubata poi lo schianto allo svincolo

Inseguimento in ‘Super’. Per evitare il posto di blocco due giovani urtano un furgone (FOTO)

Il furgone coinvolto nello schianto (foto Businesspress)

Il furgone coinvolto nello schianto (foto Businesspress)

Ferrara, 2 aprile 2015 - QUARANTA chilometri con l’acceleratore pigiato a tavoletta (FOTO). Dal mare fino alle porte della città a bordo di un suv rubato, con le forze dell’ordine di mezza provincia alle calcagna e con ogni uscita della Super presidiata da polizia di Stato e carabinieri. Un inseguimento al cardiopalma che si è concluso – epilogo degno di un film d’azione – con uno spaventoso incidente e i fuggitivi caricati su una volante e portati via a sirene spiegate. Il tutto è durato non più di venti minuti. Venti minuti che gli automobilisti che ieri pomeriggio, proprio in quegli istanti transitavano lungo la Ferrara-Mare, non scorderanno tanto facilmente. Tutto ha inizio intorno alle 16 a Lido Estensi. Davanti al bar Simon’s di viale Manzoni sparisce un suv Volkswagen Tiguan bianco. Il proprietario denuncia il furto ai carabinieri che subito diramano una nota di ricerca dell’auto.

LA CACCIA alla macchina non dura però molto. Pochi minuti dopo infatti, una pattuglia della polizia stradale di Argenta la intercetta a Comacchio, proprio all’ingresso della Superstrada. Il conducente della vettura – in macchina insieme ad una ragazza –, vistosi braccato, pigia sull’acceleratore. Parte l’inseguimento. Il guidatore spinge il suv a folle velocità e la pattuglia lo tallona, senza però riuscire a fermarlo. Pochi secondi e a dare man forte alla prima auto ne interviene una seconda da Ferrara.

Nel frattempo carabinieri e polizia si mobilitano per impedire ai fuggiaschi di lasciare la superstrada. Tutte le principali uscite vengono presidiate da posti di blocco. Il Tiguan supera Corte Centrale, poi Ostellato e Migliaro, riuscendo a tenere testa alle auto della polizia e sfrecciando pericolosamente tra le vetture di passaggio. La velocità a cui viaggiano è molto elevata, ma carabinieri e polizia hanno tutto il tempo per mettere a punto la loro trappola. Che scatta tra Gualdo e Cona. Arrivato all’altezza del chilometro 10, il conducente del suv si vede sbarrare la strada da un posto di blocco dei carabinieri.

IL GUIDATORE ha poche decine di metri per decidere il da farsi. Alla fine decide di giocarsi il tutto per tutto, cercando di evitare il posto di blocco. Sterza bruscamente ma probabilmente non si accorge del sopraggiungere di un furgoncino Citroen Jumpy. L’impatto è inevitabile e violentissimo. Il furgone, urtato su una fiancata, si intraversa sulla carreggiata, mentre il suv finisce la sua corsa contro il guard rail. Dall’abitacolo escono i due ragazzi che vengono immediatamente fermati dagli agenti della polizia stradale ed identificati: si tratta di Soumail Karbal, 22enne marocchino e una 18enne ferrarese. Sono stati accompagnati in questura e sentiti dagli inquirenti: il marocchino è stato arrestato, la ferrarese denunciata. È un miracolo che l’incidente tra il suv e il furgone non si sia concluso con esiti tragici. I ragazzi a bordo del Tiguan ne sono usciti completamente illesi. Un grosso spavento e qualche ammaccatura invece per i due uomini che si trovavano a bordo della Citroen. Sono stati comunque accompagnati in via precauzionale all’ospedale di Cona.