Soccorsi (foto repertorio)
Ferrara, 23 luglio 2014 - E’ STATA una notte di sangue quella di lunedì sulle strade del Ferrarese. Mentre a Cassana un ragazzo di 20 anni perdeva la vita travolto da un’auto, a Baura, in un terribile incidente, rimaneva gravemente ferita un’altra giovanissima, una ragazza di 21 anni di Voghiera. Tra l’uno e l’altro incidente non sono passati nemmeno venti minuti. Un bilancio decisamente tragico, soprattutto se si considera la giovane età delle persone coinvolte nei due schianti.
Sono da poco passate le 22.30. La Smart con a bordo la ragazza (C. M. le sue iniziali) stava percorrendo via Ponte Ferriani, non lontano dall’abitato di Baura. Secondo le prime ricostruzioni, pare che la giovane stesse facendo ritorno a casa, a Voghiera, quando — più o meno all’altezza del civico 51 di quella strada di campagna — ha improvvisamente perso il controllo della sua autovettura. La macchina ha sbandato violentemente, puntando dritta verso gli alberi a bordo strada. Ed è proprio contro uno di questi che l’utilitaria ha interrotto la sua folle corsa. Vano ogni tentativo della giovane di tenerla in carreggiata.
ANCORA da chiarire le cause che hanno provocato lo sbandamento della macchina. Non si esclude che all’origine della fuoriuscita di strada — pare, secondo le prime indiscrezioni, completamente autonoma — possa esserci la sottile pioggia caduta quella sera su gran parte della provincia; fattore che potrebbe aver reso l’asfalto scivoloso, forse troppo per le ruote della Smart. Erano le 22.37 esatte quando è partita la prima chiamata ai soccorsi. Sul posto si sono precipitati gli agenti della polizia stradale di Codigoro (ai quali è affidato il compito di stabilire le cause esatte dello schianto), l’ambulanza del 118 insieme all’automedica e una squadra di vigili del fuoco.
I pompieri hanno dovuto estrarre la giovane dalla carcassa di lamiere della vettura, nella quale era rimasta incastrata. I sanitari del 118 non ci hanno messo molto a capire quanto la situazione fosse grave. In pochi minuti è stata trasportata all’ospedale di Cona dove ha subito un primo intervento. Dopo l’operazione è stata ricoverata nel reparto di rianimazione, dove si trova tuttora. Le sue condizioni sono critiche e i medici del nuovo Sant’Anna mantengono ancora la prognosi riservata. Federico Malavasi