Strage a Nizza, la comunità islamica ‘scomunica’ i terroristi dell’Isis

Dura condanna del centro culturale di Ferrara: «Orrore, rabbia e sgomento. Siamo vicini ai parenti delle vittime»

Un’immagine della strage di Nizza

Un’immagine della strage di Nizza

Ferrara, 16 luglio 2016 - La comunità islamica di Ferrara ha espresso sentimenti «di orrore, rabbia e sgomento» a seguito dell’ennesimo «atto terroristico e criminale» avvenuto il 14 luglio a Nizza. Osama Murshed del Centro di cultura islamica di Ferrara ha condannato duramente la strage di Nizza a nome di tutti i membri della comunità. «La nostra condanna è ferma, decisa e senza mezzi termini – si legge in una nota –. Sarà espressa in modo chiaro durante il sermone del venerdì, dove i fautori di questi atti vili ed ignobili, i cosiddetti ‘Dawaish’ (Isis) verranno esplicitamente scomunicati poiché non possono in nessun modo dichiararsi appartenenti all’Islam».

E ancora. «La scelta di colpire nella giornata che ricorda la libertà voluta dal popolo francese porta a tutti quanti noi un messaggio chiaro: ‘Non vi lasceremo liberi di pensare, di credere, di amare, di solidarizzare’. Tali criminali – prosegue la nota –, senza valori né scrupoli, vanno affrontati e combattuti dovunque siano in un progetto unitario e congiunto a tutti i livelli che metta la sicurezza e la pace sociale in prima linea. Esprimiamo i nostri sinceri sentimenti di vicinanza e di cordoglio a tutti i famigliari e parenti delle vittime e di pronta guarigione per i feriti».