«Street Dinner», la cena a sorpresa verso il tutto esaurito

Domani la sesta edizione dell’evento unico in Italia. E lo sponsor Kia ‘targa’ l’iniziativa ferrarese

Lo staff di Street Dinner al completo: domani sera accoglieranno i partecipanti alla ‘cena a sorpresa’

Lo staff di Street Dinner al completo: domani sera accoglieranno i partecipanti alla ‘cena a sorpresa’

Ferrara, 5 settembre 2015 - Ultime ore di preparativi, ma anche di suspence, per Street Dinner è più forte anche della scaramanzia metereologica: tutto è ormai pronto per la sesta edizione dell’originale ‘cena di strada’, in programma domani sera in una location ancora segreta ma che anche per questo richiama nuovamente partecipanti da ogni parte di Italia e del mondo. E’ in arrivo una signora cilena, che ha scelto il soggiorno a Ferrara appositamente per partecipare all’evento, ed una piccola comitiva anche di canadesi: tra gli italiani, una coppia di Salsomaggiore Terme (Luca Billi e Zaira Giangreco) che non hanno mai perso un’edizione di Street Dinner. L’organizzazione – Strada dei Vini e dei Sapori, Link Tours, studio Andros di Giulia Bratti – ha messo ormai a puntino dettagli. E sorprese. Perché la formula che rende unico Street Dinner (‘plagiato’ in Kazakistan, come riportato nelle scorse settimane proprio dal Resto del Carlino) è la serie di ‘sms’ con cui domani, a partire dalle 18, i commensali verranno accolti al ritrovo di benvenuto, poi alle 19.30 indirizzati alla location dell’aperitivo, quindi alle 20.30 convocati alla cena. «Possiamo solo anticipare che tutto sarà a prova di meteo – sorride Zeno Govoni, tra i promotori dell’evento assieme ai fratelli Silvia e Simone Zannini –: in ogni caso ci sarà ottima gastronomia, musica e animazione». Ingredienti che hanno trovato anche una risposta positiva dagli sponsor, al punto che la casa automobilistica Kia ha deciso di ‘targare’ ufficialmente Street Dinner, legando il proprio marchio alla cena-evento; ma che soprattutto hanno già spinto oltre 250 commensali a prenotare il ‘dinner box’ che, preparato dalla Fenice di Faenza, proporrà due menu (uno di carne, l’altro di pesce) con attenzione a vegetariani e vegani. Ma non solo i partecipanti ufficiali potranno gustare l’atmosfera della ‘cena delle sorprese’: i ferraresi, e non solo loro, potranno seguirne idealmente lo svolgimento – o persino aggregarsi per l’animazione e la musica – attraverso Twitter, all’hashtag @streetdinner. Proprio questa attenzione ai social, oltre a favorire la partecipazione, funge da veicolo promozionale per Ferrara. «Nei primi cinque anni abbiamo utilizzato come vetrina il sagrato del Duomo, corso Martiri della Libertà, la chiesa dei Teatini, piazzale delle Medaglie d’Oro e nel 2014 palazzo Ludovico il Moro», ricorda Giulia Bratti. Domani sera? Top secret, almeno sino al primo ‘sms’ delle 18 quando passo dopo passo ai commensali – rigorosamente tutti vestiti di bianco – saranno svelati i dettagli della manifestazione.