RAID I ladri hanno colpito quattro volte in una manciata di giorni
Corlo (Ferrara), 12 dicembre 2014 - Due furti nel pomeriggio di mercoledì, un altro colpo la settimana scorsa, sempre di mercoledì, e copione analogo anche la settimana precedente. Il tutto in una frazione di nemmeno 400 abitanti, in mezzo alle campagne.
Corlo, nell’ultimo periodo vessata dalle scorribande dei ladri, paga lo scotto di essere territorio di confine: ultimo paese del Comune di Ferrara, a metà strada tra il capoluogo e il territorio di Copparo.
La voce delle visite sgradite non ci mette molto a diffondersi per le vie del paese ed i residenti iniziano ad esprimere qualche preoccupazione. «Colpiscono in pieno giorno – racconta un residente di via Canalazzi, una delle zone della frazione più colpite –. Forzano le porte di abitazioni che si affacciano proprio sulla strada. Significa che non temono di essere scoperti». La persona che lancia l’allarme (che chiede di mantenere l’anonimato) ha subito un tentativo di furto proprio nel pomeriggio di martedì.
I ladri hanno provato a forzare la porta del suo appartamento, ma hanno dovuto desistere. Non è stato però così fortunato invece l’inquilino del piano di sopra, uscito di casa per andare a prendere il nipote. Lì i malviventi sono infatti riusciti ad avere la meglio sulla serratura e, una volta in casa, hanno messo le mani su alcuni gioielli e sul portafoglio del padrone di casa. «Hanno rubato anche i soldi che il signore aveva messo da parte per i regali di Natale per i suoi nipotini» racconta ancora il residente.
Stesso canovaccio la settimana scorsa. A finire nel mirino è stata un’altra casa, a poche decine di metri da quella razziata l’altro giorno. Anche in questo caso le abitazioni che sono state aperte si affacciavano direttamente sulla strada.
Con l’aumentare del numero dei furti cresce anche l’apprensione degli abitanti. «Veniamo derubati a qualsiasi ora del giorno – è lo sfogo finale –: ormai qui abbiamo paura. Mi rendo conto che le forze dell’ordine fanno tutto quello che possono per presidiare il territorio. Però credo che sia tempo di garantire maggiore sicurezza. A volte, basterebbe anche solo qualche giro di perlustrazione in più».