Pablo Victor Dana con Patrick Kluivert
Ferrara, 5 aprile 2015 - Vigilia di Pasqua sulla spiaggia esclusiva di Dubai. Con la moglie ed i cinque figli accanto, un occhio all’amata Ferrara e l’altro a... Milanello. Ferrarese doc, ma una vita ed una carriera svolta in gran parte all’estero, Pablo Victor Dana è la figura chiave delle trattative che potrebbero portare nelle prossime settimane il gruppo dell’imprenditore thailandese Bee Thaechuabol all’acquisto del pacchetto di maggioranza del Milan, con un investimento di oltre 500 milioni di euro per il controllo del 60% della società rossonera.
Addirittura il ferrarese è accreditato dalla stampa sportiva a ricoprire un ruolo di spicco nel futuro organigramma della squadra di calcio: sarebbe proprio lui, infatti, a prendere il ruolo di amministratore delegato rivestito oggi da Adriano Galliani, con Paolo Maldini nelle vesti di direttore tecnico.
Quarantotto anni compiuti da pochi giorni, grande appassionato di sport – nel paese del Golfo si è occupato spesso in questi anni di grandi eventi che incrociano il mondo della finanza con il calcio – e tifoso del Milan, come traspare da alcuni ‘tweet’ sui social network, Pablo Victor Dana vive a Dubai da oltre quattro anni; partito come direttore di una banca internazionale, successivamente ha messo a profitto la lunga esperienza maturata nel settore delle multinazionali per intraprendere una carriera di successo nel settore delle ‘private equity’.
Di fatto, è un banchiere privato che si occupa di assemblare cordate di imprenditori per mettere a punto operazioni finanziarie molto rilevanti. Qual è, indiscutibilmente, quella che potrebbe portare il magnate thailandese Bee Thaechaubol – anche lui, come Dana, operante nel settore del ‘private equity’ – a ottenere la guida del Milan. Sarebbe già stato firmato un accordo preliminare, ed il contratto potrebbe essere perfezionato addirittura entro la fine di aprile.
Per quell’epoca, sono sicuramente previsti alcuni ‘blitz’ del finanziere a Milanello, e magari qualche passaggio nella casa ferrarese di via Correggiari: «Ma per il momento, so soltanto che mio figlio si sta godendo i 31 gradi della spiaggia di Dubai...», sorride il padre Victor Carlos, presidente del Rotary Club Ferrara.
Che si dice ufficialmente all’oscuro delle trattative intessute dal figlio per conto della ‘cordata’ asiatica interessata al Milan: «So che ha un’attività frenetica, tanto lavoro e tante passioni anche nel mondo degli eventi sportivi – prosegue il padre –, ma non sono certo a conoscenza della sua agenda. E sicuramente, anche se sapessi qualcosa, non mi sbilancerei per evitare la minima turbativa. Neppure per orgoglio di padre!».