Ferrara, 9 febbraio 2016 - “Lodi a morte”. E’ questa la scritta che il responsabile sicurezza della Lega Nord di Ferrara, Nicola Lodi, ha trovato stamattina sulla porta di casa sua.
Lo riferisce una nota della Lega Nord Emilia-Romagna. Dei fatti informata la Digos, giunta sul posto. Lodi ha sporto denuncia contro ignoti.
“Un gesto vile e deplorevole che dice di un clima da emergenza democratica e rimanda a un’epoca che avremmo voluto dimenticare”, ha commentato il capogruppo leghista in Regione e segretario della Lega Ferrara, Alan Fabbri, manifestando la sua “solidarietà e vicinanza” a Lodi: “Certo non aiuta il clima che il Pd ha innescato. Un Pd che non sa accettare critiche, preferisce le querele alle risposte e non manca occasione per squalificare la dialettica politica gettandola sul personale”. “Dal Pd ora ci aspettiamo una condanna unanime di quanto accaduto e la solidarietà senza ‘se’ e senza ‘ma’ a Nicola”.