Nuova Carife, Capitanio: “Il futuro della banca dipende dai giovani”

L’ad protagonista dell’incontro con gli studenti moderato da Beppe Boni, vice direttore del Carlino

Ferrara, Giovanni Capitanio parla del futuro di Nuova Carife (Foto Businesspress)

Ferrara, Giovanni Capitanio parla del futuro di Nuova Carife (Foto Businesspress)

Ferrara, 27 maggio 2016 - La vicenda Carife come punto di partenza per riflettere sull’importanza del risparmio con i giovani. È stato questo il tema centrale dell’incontro (foto) - tenutosi questa mattina all’Istituto Einaudi di via Savonarola e moderato del vice direttore de ‘il Resto del Carlino’, Beppe Boni - che ha visto protagonista l’amministratore delegato di Nuova Carife Giovanni Capitanio.

Un’ora di discussione con gli studenti all’interno del progetto dell’Osservatorio Permanente Giovani-Editori in cui sono state approfondite le mosse che il nuovo istituto di credito estense intende mettere in campo per riconquistare la fiducia dei clienti.

“Per ripartire - ha precisato Capitanio - bisogna mettere al centro del progetto le persone. Il cliente deve valutare quello che noi facciamo e non quello che diciamo di fare: abbiamo, ad esempio, già messo a disposizione una linea di credito per le famiglie in difficoltà, ma il futuro di questa banca dipenderà molto dai giovani e dal territorio. Sono stati commessi errori, è vero, ma sono anche già stati superati. Ora vogliamo concentrarci su possibili finanziatori e i prossimi mesi, in tal senso, saranno decisivi”.