«Questo libro è il regalo più bello per mio fratello Willy»

Caso Branchi: grande successo per la ‘prima’ in città di ‘Storia di Willy e di Valeriano Forzati’ ai Giardini delle Duchesse davanti ad un centinaio di persone. Il ricordo commosso del fratello: «Arriveremo fino in fondo»

I relatori della serata di venerdì ai Giardini delle Duchesse (foto Business Press)

I relatori della serata di venerdì ai Giardini delle Duchesse (foto Business Press)

Ferrara, 1 agosto 2015 - «Questo libro lo conosco da 27 anni e rappresenta il regalo più bello che potessero fare a mio fratello Willy. Voglio arrivare alla verità a tutti i costi, sapere cosa è accaduto quella maledetta notte dell’88». Ha gli occhi lucidi Luca Branchi. Parla al microfono con un filo di voce, davanti ad un centinaio di persone per la ‘prima’ ferrarese del libro ‘Storia di Willy e di Valeriano Forzati presunto colpevole’, in scena venerdì nella splendida cornice dei Giardini delle Duchesse nell’ambito della rassegna letteraria Faust & Friends. E il momento più toccante, è stato proprio il suo intervento, quello del fratello di Vilfrido Branchi, ucciso barbaramente la notte tra il 29 e il 30 settembre 1988 lungo l’argine del Po a Goro. «Quello che sono riusciti a fare il mio avvocato, il giornalista del Resto del Carlino e l’investigatore privato – le parole di Luca – è qualcosa di incredibile.Insieme siamo riusciti a riaprire questa vicenda e abbiamo avuto la fortuna di trovare poi un gruppo di carabinieri e un magistrato che stanno facendo di tutto per arrivare fino in fondo, lavorando giorno e notte senza sosta».

La serata, moderata dall’avvocato Filippo Barbagiovanni, ha visto la presenza di uno degli autori, il vice caposervizio del Carlino Nicola Bianchi (assente invece il coautore Giacomo Battara), l’avvocato della famiglia Branchi, Simone Bianchi, l’investigatore privato Davide Tuzzi e l’editore di Minerva, Roberto Mugavero. A fare gli onori di casa Fausto Bassini, editore della Faust, che ha voluto fortemente questa serata per tenere viva la speranza e per far conoscere a sempre più persone la storia di Willy.