«Il degrado è irrimediabile, l’unica soluzione è demolirlo»

In cinquanta alla manifestazione della Lega davanti al Palazzo degli Specchi: accuse anche al Prefetto

Da sinistra Alan Fabbri, Lorenzo Fontana, Nicola Lodi e Giovanni Cavicchi davanti al Palazzo degli Specchi

Da sinistra Alan Fabbri, Lorenzo Fontana, Nicola Lodi e Giovanni Cavicchi davanti al Palazzo degli Specchi

Ferrara, 6 febbraio 2016 - Sgomberare, isolare, abbattere. Sono i tre imperativi della Lega Nord per il Palazzo degli Specchi. Davanti al centro direzionale di via Beethoven, una cinquantina di simpatizzanti del Carroccio si sono dati appuntamento per manifestare contro il progetto di riqualificazione e per sostenere invece la tesi della demolizione del complesso. Presenti il segretario provinciale e capogruppo in Regione Alan Fabbri, l’eurodeputato Lorenzo Fontana e il capogruppo in Consiglio comunale Giovanni Cavicchi, i manifestanti hanno ricevuto anche il sostegno, telefonico, del leader della Lega Matteo Salvini: «Sono dei vostri», ha detto durante la rapida conversazione. Rapido anche il sopralluogo all’interno del Palazzo degli Specchi, guidato da Nicola Lodi, l’esponente della Lega Nord che ha ripetutamente denunciato l’occupazione abusiva del complesso. «C’è troppo degrado, la situazione è completamente fatiscente e irrecuperabile: deve essere demolito», ha ripetuto Alan Fabbri dopo l’ispezione. Presente anche una mini delegazione di Forza Italia composta dai consiglieri Matteo Fornasini, Paola Peruffo e Cristiano Di Martino. Infine, le accuse al prefetto Michele Tortora: «E’ attivissimo nel convocare riunioni per trovare ospitalità ai profughi, qui invece non ha mai messo piede e non ha fatto nulla per risolvere il problema. Vuol dire che il prossimo presidio lo faremo davanti alla Prefettura», ha concluso Alan Fabbri.

Stefano Lolli