Ferrara, 30 aprile 2016 - I quattro Palii che le contrade si contenderanno domenica 29 maggio hanno, da oggi, non solo nome e cognome ma anche un ‘volto’: è quello affidato ai santi Giorgio, Paolo, Romano e Maurelio dai pittori chiamati a dipingere gli ambiti ‘cenci’.
Quello principale, il drappo giallo di San Giorgio che andrà al vincitore della corsa dei cavalli, è opera del pittore cagliaritano Paolo Cutrano: un bravo artista informale che però, dalle disposizioni dell’Ente Palio, si è ritrovato come confinato in una raffigurazione stilisticamente corretta ma un po’ canonica. C’è il cavaliere che uccide il drago, il Castello, lo scudo dei Templari ed in alto l’Orlando che vola sul cavallo alato verso la luna.
L’omaggio a Ludovico Ariosto contraddistingue anche le opere delle tre studentesse del Dosso Dossi che hanno realizzato gli altri Palii: Martina Levrini quello di San Romano, Irene Fraternali quello di San Maurelio e Laura Fioresi quello di San Paolo. Opere, rispetto al recente passato, molto belle e ispirate. Anche in questa edizione il progetto è stato coordinato dalla commissione scuola dell’Ente Palio in collaborazione con la docente dell’istituto d’arte Simona Rondina.
s. l.