Pensioni, Ferrara al terzo posto tra le più alte

Secondo la top ten pubblicata sul "sole 24 Ore" l’importo medio è di 1.005,4 e l’incidenza pari al 24,3%

4 - NO TAX AREA PER OVER 75

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Ferrara, 28 luglio 2014 - Ci sono due città dell'Emilia-Romagna nella 'top ten' delle pensioni in Italia (il riferimento è al numero di assegni erogati dall'Inps e non ai soggetti percettori) pubblicata dal "Sole 24 Ore". Se la media nazionale recita 1.080 euro di importo medio e un 16% di incidenza sulla popolazione, al terzo posto nella graduatoria di concentrazione delle pensioni c'è Ferrara, con un importo medio di 1.005, 4 euro e un'incidenza pari al 24,3% (-2,1% sul 2013).

Segue all'ottavo posto Ravenna, con 1.046,7 euro di assegno e un'incidenza del 22,3% (stabile rispetto al 2013). Dalla mappa delle prestazioni sul territorio emerge ancora una volta un'Italia divisa in due, con una concentrazione degli assegni nelle province del Nord economicamente più avanzate e con gli importi più alti alle realtà di maggiori dimensioni. Se, ad esempio, Biella spicca nel rapporto prestazioni/abitanti sia nelle pensioni di anzianità sia nel totale delle pensioni, realtà come Crotone, Napoli o Catanzaro risultano in coda (a Oristano il primato per incidenza delle invalidità civili).

Restando al quadro delle pensioni totali in Emilia-Romagna, la classifica prosegue con Piacenza all'11esimo posto insieme con Savona (1.058,1 euro e un'incidenza pari al 21,7%), Modena al 15esimo (1.082,5 euro a -21,3%). Bologna si piazza 17esima con Torino, segnando 1.160,4 euro e un 21%. Sotto i 1.000 euro di assegno Forlì-Cesena (947,9 oltre a un'incidenza del 20,6%) mentre Parma e Reggio, al 35esimo e 37esimo posto, segnano rispettivamente 1.104,6 e 1.076,3 euro ma un'incidenza del 19,7% e del 19,4%. Il fanalino di coda dell'Emilia-Romagna risulta Rimini, con 923,8 euro e un 16,6%.