Perde il lavoro e si vendica sulle auto: denunciato

Berra, un 60enne per ripicca aveva spaccato i finestrini delle macchine aziendali

Carabinieri

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Ferrara, 13 settembre 2014 - AVEVA perso il lavoro e aveva deciso di rivalersi sulle auto in sosta parcheggiate nel cortile della sua (ormai ex) ditta. I carabinieri della stazione di Berra sono riusciti a dare un nome e un volto al presunto responsabile del danneggiamento avvenuto nel cortile di un’azienda agricola di via Postale. A finire nei guai è stato un 60enne residente in provincia di Rimini, ma domiciliato a Copparo, a casa di una conoscente (M. M. le iniziali dell’uomo, già noto alle forze dell’ordine).

Ora dovrà rispondere di danneggiamento. Il tutto era accaduto nel pomeriggio di lunedì. Il 60enne di recente aveva fatto un periodo di prova nell’azienda, al termine del quale non era stato confermato. Fatto che proprio non gli era andato giù. Così, per ripicca, approfittando del cancello dell’azienda lasciato momentaneamente aperto, si era intrufolato nel cortile dove aveva mandato in frantumi i finestrini di alcune macchine di proprietà della ditta. Nell’allontanarsi era però stato notato da alcune persone, la cui testimonianza, ‘triangolata’ con quella dei titolari dell’azienda, ha permesso ai carabinieri di individuarlo e denunciarlo.

I CARABINIERI della compagnia di Copparo sono poi stati impegnati anche in un secondo intervento, stavolta a Formignana. Le indagini partite da un tentato furto di gasolio avvenuto alcuni giorni fa in un cantiere edile in località Valpagliaro, si sono concluse con la denuncia di un 37enne romeno — F. B. le sue iniziali — ritenuto dagli investigatori il responsabile di quel colpo andato a monte. Sul posto i carabinieri avevano sequestrato un’Audi A4 con targa francese, parcheggiata proprio a ridosso della rete che delimita l’area del cantiere (trovata tra l’altro divelta), quattro taniche di plastica da venti litri l’una (tutte piene di gasolio) e una pompa di aspirazione. Attrezzatura, macchina e refurtiva erano state abbandonate frettolosamente dai malviventi colti sul fatto dai carabinieri della stazione di Tresigallo. Il lavoro dei militari ha portato quindi ad identificare uno dei presunti autori del tentato furto, del quale ora sarà chiamato a rispondere.

f. m.