Perde alle slot machine e simula una rapina, denunciata

La donna, 41 anni, si era presentata in caserma con la maglietta stracciata raccontando di essere stata aggredita da tre stranieri

Una pattuglia dei carabinieri (foto d’archivio)

Una pattuglia dei carabinieri (foto d’archivio)

Ferrara, 23 giugno 2016 - Perde i soldi alle slot machine e poi simula una rapina per giustificare l’ammanco. Una messinscena che però non ha convinto i carabinieri, che nel giro di 48 ore hanno scoperto tutto. A finire nei guai è stata una 41enne ferrarese. Lunedì la donna si è presentata alla caserma carabinieri di Porotto con maglietta e pantaloni stracciati, raccontando di essere stata aggredita poco prima da tre stranieri che, dopo averla disarcionata dalla bici, l’avrebbero derubata dei 200 euro che aveva nella borsa. L’aggressione sarebbe avvenuta alle 10.30 in via Modena.

I militari, conoscendo già da prima la donna e la sua passione per le slot, hanno voluto vederci chiaro. Hanno fatto un giro nei bar della zona, fino a quando non hanno trovato qualcosa. Le telecamere di un locale avevano infatti ripreso la donna mentre giocava alle slot, proprio nell’ora in cui, stando a quanto formalizzato in denuncia, sarebbe avvenuta la rapina. La prova del nove è arrivata dalle riprese immediatamente successive. L’occhio elettronico ha infatti registrato la donna mentre con una chiave si lacerava la maglia e i pantaloni. Per lei è scattata una denuncia per simulazione di reato.