Ruba in pizzeria, gli trovano i salumi in frigo

Nei guai uomo di 44 anni. In macchina nascondeva un arsenale da scasso

Gli agenti, insospettiti dal comportamento dell’uomo, hanno deciso di fermarlo per un controllo

Gli agenti, insospettiti dal comportamento dell’uomo, hanno deciso di fermarlo per un controllo

Ferrara, 21 agosto 2014 - Tradito da un frigorifero pieno di tortellini e salumi e altre leccornie. E’ stato infatti il provento di un furto messo a segno qualche giorno fa alla pizzeria ‘Bella Napoli’ che ha fatto finire nei guai una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine estensi, F. F., 44 anni. L’uomo, al termine degli accertamenti, è stato denunciato per furto aggravato, porto abusivo di strumenti atti ad offendere e possesso ingiustificato di grimaldelli. Tutto è cominciato nella serata di martedì. Durante un normale servizio di pattugliamento, in via Poledrelli gli agenti delle volanti hanno notato una macchina il cui conducente, alla vista delle divise, ha parcheggiato frettolosamente e ha tentato di defilarsi nelle stradine laterali.

Gli agenti, insospettiti dal suo comportamento, hanno deciso di fermarlo per un controllo. I sospetti degli uomini delle volanti si sono ben presto rivelati fondati. All’interno dell’auto, nascosti sotto il sedile anteriore, il 44enne nascondeva cacciaviti, una lampada a led, delle cesoie e alcune chiavi inglesi, oltre ad un coltello a serramanico, una parrucca marrone e una smerigliatrice elettrica (risultata rubata proprio alla pizzeria ‘Bella Napoli’).

Un vero e proprio arsenale da scasso, che ha spinto i poliziotti a dare un’occhiata anche nell’abitazione dell’uomo. E proprio qui hanno trovato il resto della refurtiva del colpo alla pizzeria, nascosta tra il frigorifero, il freezer e i mobili della cucina. Tutti generi alimentari, tra l’altro, regolarmente denunciati dai gestori del ristorante. Abbastanza quindi per fare scattare la denuncia nei confronti del 44enne che anche di recente aveva avuto a che fare con la polizia. Si tratta infatti della stessa persona che, a giugno, era stato arrestato, sempre dagli agenti delle volanti, dopo un rocambolesco inseguimento alla Certosa. Al cimitero infatti il malvivente aveva rubato una borsa a una donna in visita ai familiari defunti per poi darsi alla fuga. Una corsa che però si era conclusa ‘tra le braccia’ degli agenti che lo avevano arrestato in flagranza.