Premio Estense 2016, la presentazione dei 4 libri finalisti (foto Businesspress)
Ferrara, 18 giugno 2016 - Sono ‘Novantatrè’ di Mattia Feltri (Marsilio Nodi), ‘L’inizio della barbarie’ di Paolo Morando (Editori Laterza), ‘Via Crucis’ di Gianluigi Nuzzi (Chiare lettere) e ‘Operazione Aemilia’ di Sabrina Pignedoli (Imprimatur), giornalista del Qn, i quattro volumi finalisti alla 52ª edizione del Premio Estense, il riconoscimento pensato per i giornalisti e nato nel 1965 su iniziativa di Giorgio Piacentini, il presidente degli industriali ferraresi di allora.
Questo il verdetto della giuria presieduta da Roberto Napoletano, direttore del Sole 24 Ore e riunutasi questa mattina nelle splendide sale della Fondazione Carife di via Cairoli 13. Gli altri componenti della giuria tecnica sono Mario Calabresi, Aldo Cazzullo, Alberto Faustini, Folco Quilici, Alessandra Sardoni, Marcello Sorgi, Luca Traini e Andrea Cangini, direttore del QN - il Resto del Carlino. I quattro volumi sono stati scelti tra i 29 presentati.
Quindi, la giuria composta da sei industriali – Stefania Corsi, Luca Foscardi, Giorgio Merlante, Eugenia Ravalli, Elena Ruzziconi, Enrico Zuffellato – e presieduta dal presidente di Unindustria Ferrara, Riccardo Maiarelli, sentito il parere della giuria tecnica, ha assegnato ad Antonio Polito il 32° ‘Riconoscimento Gianni Granzotto. Uno stile nell’informazione’. Il riconoscimento consiste nella riproduzione, in argento, della colubrina ‘La Regina’ e viene conferito ad una personalità, vivente, che operando nel campo dell’informazione, si è particolarmente distinta per correttezza, impegno e professionalità. Il riconoscimento è stato istituito nel 1985 in memoria di Gianni Granzotto, presidente per vent’anni delle giurie del Premio Estense.
L’appuntamento ora è per il 24 di settembre quando si conoscerà il vincitore del Premio Estense.