Una pattuglia davanti al centro benessere (foto Businesspress)
Ferrara, 24 gennaio 2015 - Un'ora di puro terrore. Un bandito asserragliato all’interno del locale con una pistola e – stando alle prime ricostruzioni – almeno due ostaggi. Fuori, gli uomini della polizia di Stato. Minuti eterni, di trattativa serrata, per cercare di convincere il rapinatore ad arrendersi. Alla fine però il malvivente è crollato e si è consegnato nelle mani dei poliziotti. Il tutto è accaduto poco prima delle 19 di ieri in Contrada della Rosa. Obiettivo del bandito, era il centro benessere cinese che si trova in fondo alla via. Una volta entrato ha estratto una pistola (finta, secondo le prime indiscrezioni) e l’ha puntata verso una dipendente.
Sembrava un colpo facile facile, ma così non è stato. Stando alle prime indiscrezioni – l’esatta dinamica del tentativo di rapina è ancora poco chiaro e tuttora al vaglio degli inquirenti –, proprio nel bel mezzo della rapina, il titolare del centro benessere sarebbe rientrato, trovandosi faccia a faccia col bandito. Prima avrebbe cercato di fermarlo, per poi dare l’allarme alla polizia.
In pochi minuti sul posto sono arrivati gli uomini delle volanti insieme ai colleghi della squadra mobile. La tempestività dell’intervento della polizia non ha dato la possibilità al malvivente di scappare. Sentendosi in trappola, l’uomo si è asserragliato all’interno del locale. Con lui sembrerebbero esserci state due dipendenti dell’esercizio. I poliziotti hanno fatto chiudere la strada per poter operare in tranquillità, e hanno circondato l’ingresso del locale. Inizia una lunga trattativa, al termine della quale l’uomo – identificato poi come un 40enne ferrarese già noto alle forze dell’ordine – si arrende. Gli agenti fanno irruzione nel locale, fanno uscire i dipendenti e arrestano il malvivente. All’interno del centro benessere hanno poi ritrovato l’arma, della quale l’uomo aveva cercato i sbarazzarsi.