La seconda domenica di sfilata è stata funestata dalla scomparsa di Guido Salvi
Cento (Ferrara), 9 febbraio 2016 – Si svolgeranno mercoledì alle 15 nella chiesa di San Lorenzo i funerali di Guido Salvi, scomparso improvvisamente domenica durante la sfilata di carnevale. «E’ stato una vita con noi nei Ribelli aiutandoci nel costruire i carri. Si era un po’ allontanato qualche anno fa, dopo alcuni problemi di salute ed ora si era riavvicinato con il cugino Gugliemo Mora del Guercino. E’ cresciuto con noi. Siamo tutti sconvolti – ricorda Mauro Gottero, presidente dei Ribelli –: è sempre stato in casa mia, molto amico di mio fratello Vincenzo e pochi minuti prima dell’accaduto era con lui in piazza. Era una gran brava persona, amico di tutti».
Amante anche della Benedetto XIV e della Centese, era figura importante della compagnia dialettale ‘I Centesi di Ardin’. «Era uno dei soci fondatori, nel 2005, del nostro gruppo. Per lui un posto c’era sempre, per mimica, verve, il suo modo di fare allegro e perché era una nostra colonna. Guidino fa parte di noi e del carnevale – dice Alessandro Ramin, vicepresidente della compagnia e carrista dei Toponi – e siamo scossi. Ci eravamo visti giovedì per le prove della commedia in programma ed ora cercheremo un modo per poterlo ricordare come merita». Ecco dunque ritornare i carri negli hangar muti, dopo una sfilata scoppiettante, che ha incantato il pubblico, con applausi anche agli ospiti vip sul palco di piazza come Enzo Paolo Turchi e Carmen Russo, presentatrice di giornata.
«Il carnevale è un momento bellissimo perché si ritorna bambini permettendosi un po’ di libertà dalla classica serietà, gridando e ballando. Eravamo venuti anche dopo il terremoto per dare un po’ di solidarietà ed essere qui e vedere che tutto sta ritornando com’era è davvero una gioia incredibile anche per noi e soprattutto per me che ho vissuto a Bologna – ha detto Turchi con in braccio la piccola Maria –: anche lei si sta entusiasmando per il carnevale».
Intanto, dopo l’allarme di domenica per una borsa incustodita in piazza, la questione è stata definitivamente chiarita con una troupe bolognese che ieri si è messa in contatto spiegando di aver smarrito la borsa con il materiale registrato all’interno, fortunatamente tornandone ora in possesso grazie anche al nostro aiuto.