La Fiera di San Giorgio in una delle passate edizioni (Foto Businesspress)
Ferrara, 23 aprile 2015 - Una festa nella festa. O meglio, una giornata che apre un lungo periodo di festeggiamenti (FOTO). Insomma, venendo al dunque, non c’è dubbio che quello odierno sarà un giorno dedicato a San Giorgio del tutto particolare. Nella basilica e nel monastero che portano il nome del patrono di Ferrara sta infatti per essere celebrato un anniversario molto importante: i 600 anni della presa di possesso del luogo di culto in questione da parte dei monaci benedettini di Santa Maria di Monte Oliveto, avvenuta il 26 maggio 1415. Così la parrocchia e il monastero stesso, insieme alla contrada che non si tira mai indietro, con il coinvolgimento di molte realtà commerciali e associazioni e con il patrocinio del Comune e Arcidiocesi, hanno deciso di inaugurare oggi il calendario di eventi organizzati per il sesto centenario dell’arrivo in città dei monaci olivetani di cui è Superiore dom Antonio Maria Bellantone. Il tutto senza dimenticare che un più che sostanzioso assaggio di festeggiamenti si è tenuto lunedì 6 aprile scorso, giorno di Pasquetta, con l’inaugurazione, anche a cura dei Lions Club, alla presenza del ministro Franceschini, del nuovo organo della basilica. Inoltre, già da qualche giorno è aperta la mostra, visitabile fino al 2 giugno nel chiostro, sulla presenza degli Olivetani a Ferrara.
Passiamo quindi alle iniziative odierne. Per l’aspetto religioso, appuntamento centrale sarà la messa solenne delle 11 che sarà presieduta dall’arcivescovo Luigi Negri; un’altra funzione religiosa sarà celebrata alle 18 in memoria dei contradaioli defunti. Ad aprire la giornata sarà alle 10.15 il concorso si disegno per bambini, in collaborazione con gli istituti Bonati e Bombonati, con tema ‘San Giorgio, il guerriero’ che si terrà nel chiostro. A seguire alle 15 la regata dei Barcar ad Puatel, alle 16 la visita guidata della basilica. Sul sagrato della chiesa, alle 17, la Musijam Folk Orekestra diretta dall’etnomusicologo Elio Pugliese presenterà un concerto di musica popolare di tradizione ebraico-balcanica, dedicato al dialogo che, sostiene lo stesso Pugliese, «è sempre primo passo sulla strada della pace e della solidarietà».
Alle 18 apriranno sia il mercatino delle piante aromatiche e orto da balcone (che resterà fino a domenica), sia le taverne. In chiusura, alle 21, lo spettacolo della Straferrara. Ma la festa di San Giorgio non finirà qui perché, oltre al torneo di calcetto iniziato ieri, sono in cartellone spettacoli: una rassegna di danza medioevale (domani alle 21), il concerto dei Weareradio e Frenk Nelli (sabato alle 21.30) e il gruppo The Dice (domenica alle 21). E poi il IV Torneo dell’Idra (sabato alle 10), la Prima Camminata San Giorgio e la Gara di torte, entrambe domenica rispettivamente alle 9.30 e alle 16. Senza dimenticarsi di passare dalla Pesca di beneficenza nella Sala San Maurelio. E, ovviamente, di passeggiare tra le 150 bancarelle della Fiera di San Giorgio, affiancate dal Luna Park, giunta alla edizione n.33 e in programma da oggi a domenica.