Una scelta qualificante

Ferrara, 1 marzo 2015 - Detto con tutto il rispetto possibile per i tanti ambulanti che lavorano sodo, non era più accettabile lo spettacolo indecoroso di un Listone - da pochi mesi riqualificato a suon di milioni - letteralmente invaso da furgoni e furgoncini trasformati in bancarelle, parcheggiati ovunque. Per non parlare di biancheria e cartelli «fai da te» con lo sconto «compri tre mutande e ne paghi due» ad oscurare non solo la piazza con i suoi palazzi ma anche il Duomo.

Insomma, ben venga la rivoluzione che il sindaco Tagliani anticipa oggi al Carlino. Una rivoluzione dolce, che andrà a qualificare il Listone, le altre piazze interessante dalle novità e, di conseguenza, la qualità merceologica sul modello di altre città italiane. A chi obietterà che, così facendo, si sfratterà il tradizionale mercato dal centro cittadino, si potrà facilmente rispondere che le soluzioni prospettate (ad esempio in piazza Ariostea) non sono certamente estrema periferia! Giusto anche il giro di vite su piazza Travaglio, dove le bancarelle dei cinesi oscurano - di fatto - le vetrine. Il tutto a fronte dell’impegno dell’amministrazione comunale ad aumentare le concessioni. Se verrà sistemata una volta per tutte piazza della Repubblica e, quando sarà il momento, verrà riqualificata la Fiera del regalo di Natale senza il dirigismo finora dimostrato ma aprendosi alle migliori idee di tutti, beh, a quel punto il quadro sarà completato. E sarà davvero un bel quadro.