Vigili del fuoco al lavoro in via XX Settembre
Ferrara, 11 febbraio 2016 - Momenti di apprensione ieri mattina alla Scuola Primaria Fattibello di Comacchio, dove in tarda mattinata, già verso il termine delle lezioni, è stato udito un forte botto, un rumore simile ad uno scoppio proveniente da un’aula adibita alle attività di laboratorio per i bambini della primaria. Il rumore è stato avvertito da una insegnante che proprio in quel momento – poco dopo le 12.20 – era all’interno dell’aula-laboratorio che si trova al primo piano dell’edificio con un gruppo di bambini.
Il rumore improvviso e certamente inatteso ha generato, nel soffitto dell’aula, una piccola apertura, una piccola fessura di non più di dieci centimetri da cui sono scesi però alcuni pezzi di intonaco. Fortunatamente né il botto né la modesta caduta di calcinacci hanno causato danni agli alunni, portando però e comprensibilmente paura e scompiglio tra i piccoli, che sono stati fatti uscire anticipatamente e non sono più rientrati. La segnalazione della docente ha innescato infatti tutte le procedure che normalmente vengono adottate in casi come questo, messe in campo dal protocollo posto in essere per la sicurezza. Verificato che non era avvenuto niente di grave, sono immediatamente stati chiamati i tecnici della sicurezza dell’amministrazione comunale a supervisionare l’accaduto. Sono poi partite le comunicazioni alle famiglie di circa 400 bambini che sono stati fatti evacuare per cautela, in attesa che sopraggiungessero i tecnici.
Nel contempo per cautela è stato sospeso il consueto rientro pomeridiano di molte classi. Il sopralluogo dei tecnici comunali ha in seguito verificato la stabilità dell’edificio, assicurando l’assenza di pericolo per chi usufruisce della scuola, tant’è che già oggi la primaria Fattibello è regolarmente aperta e i bambini sono tornati alla regolarità delle lezioni. Niente di pericoloso, quindi, ma solo tanta paura per genitori, insegnanti e piccoli studenti che certamente hanno vissuto momenti di apprensione e di trambusto. Ancora poco chiare comunque le cause del presunto scoppio, a cui – corre voce – sarebbe seguito un altro rumore simile avvertito da una bidella della scuola.