Arci: «No a nuovi circoli che vogliono le slot machine»

L’annuncio dopo il caso sollevato dal consigliere comunale Fochi (M5s)

In Emilia Romagna sono installate 23mila 448 macchinette

In Emilia Romagna sono installate 23mila 448 macchinette

Ferrara, 19 Luglio 2016 - «Non affiliamo i nuovi circoli che intendono installare slot machine e videopoker». E’ la risposta di Arci Ferrara al consigliere comunale Fochi del Movimento 5stelle che ha puntato il dito contro la presenza delle macchinette nei locali dell’associazione culturale.

In Emilia Romagna nel 2015 c’erano 23mila 448 macchinette. Di queste 18mila 233 sono disseminate nei bar e 5 mila 215 in sala giochi; se a questi dati aggiungiamo i 2843 punti vendita gratta e vinci, 2457 ricevitorie, 694 sale scommesse e via dicendo «traspare una dimensione del fenomeno virale troppo diffusa».

La presidenza dell’Arci di Ferrara, in seguito ad una precisa delibera, «non concede affiliazioni alle nuove basi associative che richiedano di aderire ed intendano posizionare queste macchinette; dal 2008 abbiamo inoltre cancellato convenzioni e servizi con le ditte di noleggio; periodicamente, infine, inviamo informative e comunicazioni ai circoli per cercare di sensibilizzare i gruppi dirigenti sulle compagne di sensibilizzazione oltre, naturalmente, a suggerire di liberarsi degli apparecchi in questione».

Negli ultimi anni, in modo «coerente a queste decisioni, abbiamo quindi rinunciato ad affiliare alcuni nuovi circoli, ed altri, grazie alle riflessioni condivise con Arci, hanno eliminato dai propri spazi slot machine e videopoker. Ma in assenza di strumenti adeguati la strada è irta di difficoltà».