Marco Borriello al 20’ del secondo tempo è stato sostituito con Sergio Floccari (Businesspress)
Ferrara, 11 dicembre 2017 - Era nell’aria. Almeno in quella della tribuna. Ogni palla persa un fischio. Ogni contrasto perso una critica al top player della Spal. Ma la prova del disamore – nel pareggio 2-1 di ieri tra Spal e Verona – tra gran parte del popolo biancazzurro e il numero 22 si è avuto al momento della sostituzione. Al 20 ’ della ripresa Semplici richiama Borriello per Floccari.
La curva (e non solo) fischia il giocatore che si sta infilando il giubbotto. Tributo d’onore, invece, per il vecchio Sergio. Fotografi e cameraman intercettano il momento fatale. Borriello avrebbe risposto con un ‘applausino’ alle bordate di parte dello stadio. Un applauso normale o un applauso in risposta? Ma il clou è solo rimandato. La partita vola sulle montagne russe delle emozioni: la Spal raddrizza la partita da 0-2 al pareggio finale, mantenendosi il Verona alle spalle.
E alla fine, dopo un coro che non regala doppi sensi – quel tirate fuori i c... quando si era sotto di due due gol, in casa, contro i veneti – la tifoseria a fine partita decide di chiamare i giocatori sotto alla curva. Vanno tutti, tranne uno. Quello che prende la via delle docce è Marco Borriello. La curva non perdona certi gesti e scatta un coro. Quel coro è lampante. Marco Borriello uomo di m... Parole forti. Il presidente Walter Mattioli promette di ricucire la falla. Ma sarà un lavoro lungo, duro e di cesello. A questo punto si ha l’impressione che al numero 22 non bastino più solo i gol – che, peraltro, dovrebbe ricominciare a fare – ma pure l’atteggiamento. A partire dalla mentalità di chi deve calarsi in una realtà in formato trincea.