Spal, vicinissimo Schiattarella

Più qualità offensive che difensive, è l’uomo di qualità chiesto da Semplici

IN ARRIVO Pasquale Schiattarella, qui con la maglia del Latina

IN ARRIVO Pasquale Schiattarella, qui con la maglia del Latina

Ferrara, 12 agosto 2016 - Dopo il difensore Vicari, ufficializzato formalmente ieri mattina sul sito societario, la Spal sembra molto vicina ad annunciare Pasquale Schiattarella, completando così il quadro degli over anche a centrocampo.

Il napoletano è il centrocampista qualitativo richiesto da Semplici e accontenta in pieno il tecnico per prerogative tecniche. Classe 1987, Schiattarella conta già 249 presenze in serie B, dove ha quasi sempre giocato realizzandovi 15 gol. Il più celebre e clamoroso lo inflisse al Torino con la casacca dell’Ancona, con cui si affacciò al calcio professionistico, nel 2009: uno spettacolare e calibratissimo tiro al volo da centrocampo da far invidia a Florenzi, che molti ancora ricorderanno.

Nell’Ancona debuttò in C1 a 20 anni vincendo il campionato, e poi disputò due stagioni in serie cadetta. Poi tre campionati e mezzo da titolare fisso nel Livorno, con cui salì in serie A, dove dopo 17 partite fu ceduto a gennaio allo Spezia, di nuovo in B. Un anno in Liguria da gennaio a gennaio, e poi un finale di stagione al Bari prima del passaggio al Latina, dove nel torneo appena concluso ha giocato 35 volte realizzando 3 gol. E’ centrocampista normotipo con qualità più offensive che difensive, ma comunque centrocampista vero e a tutto tondo, non un adattato. Il Latina non sta vivendo momenti facili, ha dovuto liberarsi di molti contratti importanti trattenendo i giocatori meno costosi come Dellafiore dopo un non scontato parere positivo della Covisoc all’iscrizione.

Ha dato vita a una partnership con la Sampdoria anche per contenere i costi, e tra i sacrificandi c’era appunto lo stesso Schiattarella. Adesso Semplici attende soltanto il centrocampista giovane, che sarà un altro elemento più qualitativo che quantitativo. L’attenzione è sempre centrata sull’empolese Picchi, nipote del mitico Armando, ma bisogna attendere che la società toscana gli conceda il via libera. Ieri alla Spal sono stati accostati altri due nomi, quello dell’attaccante della Pro Vercelli Mustacchio e quello del terzino sinistro ex Salernitana Andrea Rossi, di proprietà del Pescara. Ma il ds piemontese Varini ha subito smentito la possibile cessione della sua punta, e quanto a Rossi, sarebbe plausibile solo in caso di cessione di Beghetto, trattandosi di un esterno mancino.

Infine, da registrare il “ritorno di fiamma” nei confronti di Gigio Grassi. Sembra essersi riaperta, anche dalle parole del presidente Mattioli, una possibilità di riconferma per lui. Naturalmente sarebbe bene accetta. Grassi sa giocare e divertire, e ha sempre molti fans.