Spal-Novara, segui la partita in diretta (foto LaPresse)
Ferrara, 4 aprile 2017 - Mai come questa sera il pubblico della Spal (fischio d'inizio ore 20.30 allo stadio 'Mazza') deve stringersi, anzi, ‘abbracciarsi’ alla squadra di Leonardo Semplici e sospingerla meglio che può verso un risultato pieno che sarebbe fondamentale. Per la classifica, ovviamente, ma anche per il rush finale, per le ultime otto partite di stagione. A -9 dall’ultimo atto di regular season la Spal si ritrova a lottare per la serie A, e si parla di promozione diretta. In scia a Frosinone e Verona, due ‘grandi’ che bene o male stanno rispettando i pronostici che le volevano favorite.
In uno stadio ‘impacchettato’ all’inverosimile, i biancazzurri troveranno un Novara che in caso di nuova sconfitta rischia di fallire l’obiettivo minimo dei playoff. È squadra arcigna, solida, forte in difesa e molto accreditata in attacco, quella che Boscaglia ama schierare alla Gasperini, in 3-4-3, a volte con la variante del trequartista dietro le due punte. Galabinov, Sansone e Macheda sono temibilissimi, anche se il carniere non è ricco come era lecito attendersi.
Semplici fa rientrare sette degli otto giocatori lasciati a riposo, totale o parziale, ad Avellino. Meret, Gasparetto, Giani e Schiattarella saranno gli unici reduci della spedizione irpina. È chiaro che con Floccari, Antenucci, Lazzari, Mora, Vicari e compagnia ci si attende ben altra Spal, anche perché dovrebbero essere tutti più freschi e riposati rispetto ai piemontesi che cambieranno meno.
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