Ferrara, 1 luglio 2011 - INAUGURA oggi alle 18, alla Galleria del Carbone (via del Carbone 18/A), la mostra retrospettiva della pittrice naturalista Ada Ruberti con la presentazione di Laura Gavioli e Renzo Margonari. Ada Ruberti è un’artista di origine mantovana che in diversi momenti della sua esistenza è venuta a contatto con Ferrara, soggiornandovi anche. Dagli anni ‘80 si è dedicata con forte intensità alla pittura fino al 2004, anno della sua morte. Nel ‘dialogo’ critico in catalogo di Laura Gavioli e Renzo Margonari si evidenzia la grande capacità pittorica di Ada Ruberti, la sua qualità di emozionare attraverso le forme ed il colore, l’osservatore viene attirato dentro l’opera che evoca, senza rappresentarlo con evidenza il paesaggio.
La mostra rimarrà in parete fino al 6 agosto.
Orario: dal lunedì al sabato 17-20; domenica chiuso.

STASERA IN CITTA'

- OGGI ultimo dei quattro Emergency days 2011, organizzati in piazza del Municipio con un duplice obiettivo: da un lato presentare i progetti umanitari di Emergency per contribuire alla loro prosecuzione, dall’altro festeggiare il decimo compleanno della sezione ferrarese dell’associazione, che dal 2001 è riuscita a raccogliere oltre 277mila euro per l’assistenza medica alle vittime delle guerre. Si comincia alle 18.30 con ‘In direzione ostinata e contraria’, incontro pubblico con Pino Petruzzelli, scrittore e attore; don Gino Rigoldi, cappellano del carcere minorile Beccaria di Milano; Gian Pietro Testa, giornalista e scrittore. Dalle 21.30 musica con Il parto delle nuvole pesanti in concerto per presentare l’ultimo album ‘Magnagrecia’, ricco di suoni originali e crudi, ancestrali e futuristici insieme, prodotti con gli strumenti che più appartengono alla storia della band. I testi, cantati anche a più voci e spesso in lingue o dialetti diversi, non tralasciano i temi di attualità. Dalle 23 di nuovo musica con Malapizzica.Come nei giorni scorsi, anche oggi saranno diverse le iniziative collaterali, in programma dalle 18.
Saranno infatti aperti il punto di ristoro e stand con gadget e materiale informativo e la libreria tematica per grandi e piccini dove trovare i libri dei relatori ospiti della manifestazione e tanti prodotti equo-solidali. In collaborazione con Mercatino del libro e del fumetto e Altraqualità. Ancora per oggi sarà poi possibile visitare la mostra fotografica ‘I progetti di Emergency’: 43 pannelli, formato 40x60, che rappresentano gli ospedali di Emergency in Afghanistan, Cambogia, Iraq, Sudan, Repubblica Centrafricana, Sierra Leone e Palermo. Le foto sono state scattate da personale di Emergency in missione e da fotografi professionisti. Per i più piccoli divertimento coi gonfiabili in collaborazione con Fratelli Bisi e con l’animazione dei clowns del Sism.

- AI ‘Magazzini Generali - forniture per la cultura’ (via Darsena 57) si terrà stasera alle 21.15, con la proiezione di cinque cortometraggi di autori ferraresi, il primo incontro della serie ‘Sounds and Visions’. Il programma della serata comprende ‘Terra Arida’ ed ‘Ermanna Rules’ di Francesco Barigozzi, ‘L’Immagine Perduta’ e ‘Filmaker’ di Marco Felloni, ‘Game Over’ di Filippo Landini e Max Czertok. Saranno presenti, a introdurre le opere Francesco Barigozzi, Federico Felloni e Filippo Landini.  L’ingresso è gratuito (info: cell. 329 5474437 - 328 0294219).
Francesco Barigozzi, filmaker ferrarese, è autore di mediometraggi (‘Henshawe’, ‘Occhi’) e di cortometraggi (‘Ermanna Rules’, ‘Terra Arida’); attualmente in post produzione con ‘Il presente è sempre fuori fuoco’. Lavora per professionisti come Massimo Manservigi e Cesare Bastelli. Parallelamente, come direttore della fotografia, insieme alla sua troupe, collabora con vari registi indipendenti. Marco Felloni (1938-2010) regista e attore di teatro fin dal 1970, scrittore, drammaturgo, editore, per decenni ha rappresentato un importante punto di riferimento per la cultura cittadina; ha iniziato a fare cinema nel 1978 ed è stato autore di numerosi cortometraggi. Filippo Landini e Max Czertok collaborano dagli inizi degli anni ’90. ‘Game Over’ (tratto dal romanzo ‘Ferrara Game Over’ di Filippo Landini) è uno dei loro lavori più importanti. Nel 2001, dieci anni dopo la realizzazione del film, Filippo Landini si dedica alla scrittura di romanzi, mentre Maximiliano Czertok si occupa di produzione cinematografica.